GingerGeneration.it

One Direction: qualche teaser del video di One Thing…

scritto da Alice Ziveri

Louis, Liam, Harry, Zayn e Niall hanno girato il video del loro terzo singolo, One Thing, solo qualche giorno fa a Londra, nella zona di Victoria Embankment.
L’hanno girato di sera, e per quante stufette potessero esserci, non sappiamo proprio come abbiano fatto a restare tutte quelle ore a ridosso del Tamigi senza neanche un cappotto! Sarà stato il calore di tutte le fan che si sono presentate a tenerli ben protetti? Alcune di loro, infatti, sono state incluse in una scena di gruppo dove cantano e saltano insieme ai ragazzi, scena che a noi della vecchia generazione suscita il nostalgico ricordo di  certi video dei Backstreet Boys – anche quelle mosse con le braccia e quel modo di camminare avanti e indietro sono molto alla Backstreet Boys, o Take That che dir si voglia… non che sia un male!
Come per il video di Gotta Be You, però, è carino notare come il “pacchetto” classico della boyband (il tipo di canzoni, le coreografie, i cinque bei faccini…) sia “incartato” (scusate la metafora natalizia, sarà il periodo) in ambientazioni prettamente inglesi e in un look volutamente e marcatamente british, con quell’aria un po’ vintage, un po’ nerd, un po’ Oxford che fa molto UK. Qualcosa che li differenzia dalle vecchie boyband, dove invece il riferimento era sempre molto americano, anche quando le band erano inglesi.
Diversa anche l’intenzione, perchè in passato si giocava tutto sull’ammiccamento, con questi ragazzi sempre perfetti e dagli sguardi perennemente  languidi che volevano mandare in crisi gli ormoni di tutte le ragazzine, creando un a certa distanza fra Divo irraggiungibile e Fan adorante.
Gli One Direction invece sono ragazzi del 2000, figli della generazione di Twitter e dei social network, dove quel tipo di “muro” è completamente fuori luogo; le ragazze che saltano e cantano intorno a loro si stanno divertendo con loro, non sono lì tenute a distanza da bodyguard pronte allo svenimento (almeno nell’immaginario del video, poi magari saranno svenute davvero!). E i ragazzi non sono sempre tutti impomatati, in formazione e con la modalità Star attivata, ma si comportano esattamente come tutti i ragazzi della loro età – per fare solo un esempio, per il video di One Thing hanno anche fatto dei ciak mentre giocano su un divano con una macchina fotografica, e altri ancora in un parco, fra mini Rolls Royce, biciclettine, palloni per saltare e inseguimenti.
In poche parole, molto più alla mano. Ci piace questa evoluzione della boyband!

Guarda il backstage di One Thing!