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Carnival Row 1×01 recensione: Un fantasy dark che tratta temi attuali

scritto da Elisa Baroni

Carnival Row, la nuova serie Amazon Prime, era molto attesa (guarda il trailer qui). Sicuramente quello che più il pubblico aspettava era vedere insieme Cara Delevingne e Orlando Bloom. Abbiamo visto la prima puntata che ci ha piacevolmente incuriositi soprattutto per le tematiche affrontate. Ecco la nostra breve recensione.

I primi minuti spiegano allo spettatore il motivo per cui gli esseri fatati hanno dovuto lasciare le loro terre. Quel territorio è stato infatti luogo di una guerra tra uomini che ha portato le fate a subire persecuzioni e vessazioni. Nel momento in cui gli eventi hanno luogo gli esseri fatati sono trattati come una specie inferiori. A Burgue c’è appunto Carnival Row, una strada fatta di bordelli e mercato nero in cui gli essere fatati sono relegati.

Vignette, la fata interpretata da Cara Delevigne, è coraggiosa e ha aiutato molti suoi simili a fuggire dalle persecuzioni. Al suo arrivo a Burgue inizia a lavorare come cameriera per una famiglia agiata. Ritroverà una delle sue più care amiche, che ora fa la prostituta. Sarà lei a rivelarle che l’uomo che credeva morto (l’ispettore interpretato da Orlando Bloom) e che amava è in realtà vivo. Il personaggio di Vignette è enigmatico e sicuramente nasconde qualcosa ma nel primo episodio la vediamo solo come una donna che per anni ha pianto un uomo invano.

Amore, odio, magia e razzismo 

Il tema principale e molto attuale che troviamo in Carnival Row è il razzismo. La paura del diverso, l’invasione dello straniero che porta a gesti di violenza. L’ispettore Philostrate deve cercare di arrestare un misterioso serial killer che ha preso di mira gli esseri fatati. Le sue indagini però lo porteranno a scoprire che forse in città c’è una minaccia più grande e oscura. Nel finale infatti scopriamo che un dio oscuro si sta svegliando.

Un po’ noir, un po’ dark il primo episodio di questa serie fantasy mette in scena tematiche molto attuali e discusse. L’ipocrisia, la paura del diverso, la guerra, le persecuzioni e i vizi umani sono tutti ingredienti che la rendono accattivante. Staremo a vedere come andrà avanti.

E voi, avete già visto la prima puntata di Carnival Row?