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Mecna presenta il nuovo disco Blue Karaoke: INTERVISTA!

scritto da Alberto Muraro

Il prossimo 22 giugno uscirà nei negozi e nelle piattaforme online Blue Karaoke, il quarto progetto discografico di Corrado Grilli in arte Mecna, una delle voci più originali del rap italiano. Il disco, imprevedibile ed energico, verrà pubblicato sotto etichetta Universal Music Italia ed è stato anticipato nelle scorse settimane dal singolo Pratica e da Tu ed Io.

“Blue Karaoke” è un disco carico di sfumature malinconiche e delle liriche le sonorità piuttosto oscure. Nell’album, Mecna è stato in  grado di mettere insieme episodi che a tratti sembrano discostarsi dal percorso e dall’immaginario tipico dell’artista ma che condividono uno stesso mood, una stessa attitudine che fa da collante. In “Blue Karaoke” MECNA parla di amore, come in tutti i suoi dischi precedenti, con una forte dose di negatività e tristezza.

Blue Karaoke. Il nuovo album. 22/06/18.

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Il disco è una raccolta di canzoni che si sviluppano su melodie semplici e lineari, come succede per i brani immortali. Ad esse l’artista ha cucito addosso sonorità ricercate, aprendosi a territori elettronici inesplorati per sperimentare nuove forme di scrittura e struttura.

Diverse le collaborazioni all’interno dell’album, con le metriche di CoCo in “Tu ed Io”, la voce di Ghemon in “Ottobre Rosso”, una lettera aperta alla scena rap nazionale e il featuring di Fabri Fibra in “Hotel”, brano dalle sfumature buie, quasi romantiche.

GingeerGeneration.it ha avuto la fortuna di incontrare l’artista a pochi giorni dall’uscita del disco. Ecco cosa ci ha raccontato!

 

Ho ascoltato il disco, e mi pare di capire che esso nasce da una rottura…mi sbaglio?

Si diciamo di sì, anche se mi piace “lasciare intendere”, come quasi tutti i miei dischi. Non è per forza una rottura sentimentale, si cresce, si maturano i pensieri e le situazioni e si fanno delle scelte. È una rottura con un modo di pensare o di essere, in una certa maniera.

 

Quali sono i capisaldi che restano rispetto ai lavori precedenti?

 

faccio sempre musica che parla di me, in blue karaoke ci sono dei nuovi spunti musicali ma mi sembra di aver mantenuto una coerenza a livello di mood generale.

 

Il titolo dell’album come nasce?

il karaoke è il metro di giudizio per dei pezzi che rimangono, hai presente? Magari può far ridere, ma volevo sfruttare questo tipo di mondo, spero che i miei pezzi possano esssere ricordati nel tempo. Blu ovviamente perchè il mood del disco è “preso male”.

Che cosa ci puoi raccontare del pezzo di Ghemon, Ottobre Rosso, che parla di hip hop?

Il pezzo con Ghemon, con cui non collaboravo da tempo, è un modo per togliermi un po’ di pensieri, non è mai facile restare in una scena che è quella del rap italiano, dove non hai punti di contatto con la realtà del rap statunitense. Io ho da sempre amato sperimentare, mi hanno sempre etichetttato come outsider, anche se esserlo mi ha sempre fatto stare bene. Da un lato ho voglia di essere parte di questa scena, dall’altro però ne prendo le distanze.

E della collaborazione con Fabri Fibra cosa ci puoi dire?

io e Fabri ci conosciamo da tempo e avevamo già collaborato, avrei semrpe voluto tirarlo in mezzo in un altro pezzo. Ho sempre amato la parte malinconica delle sue canzoni, per questo volevo scrivere questo pezzo insieme a lui. Avevo un attimo di timore quando gliel ho proposto, a dirti la verità!

Qual è il punto di sperimentazione più estremo del disco?

Tu ed io oppure Non sono come te sono piuttosto diversi, anche a livello di struttura e composizione, diversi dal resto del disco. Io parto sempre dalla stessa base, che è fondamentalmente R&B, ma poi ne ne distanzio e sperimento.

 

C’è una forma standard nel tuo processo creativo?

Io scrivo sulle basi, mi faccio mandare delle basi, poi inizio a scriverci sopra, la parte più bella è quella di andare in studio e cambiare connotati a determinati beat. In questo disco sono stato più in mezzo rispetto al solito, ho voluto cambiare il piglio di determinati brani secondo il mio gusto.

 

Cosa ascolti ultimamente?

Non voglio dire che ascolto tutto perché sembra brutto dirlo. Però è vero, ultimamente vado molto “a playlist”. Sto ascoltando Giorgia Smith e Octavian. Fra gli italiani apprezzao tanto Tiziano Ferro e Cesare Cremonini.

Sei un artista r&b, con influenze rap ed elettroniche, sei malinconico e parli d’amore. Inoltre, sei piuttosto defilato rispetto ad altri artisti. Non sarai mica  Liberato?

No! 🙂

 

Cosa ci anticipi del tuo prossismo tour?

Il 12 luglio sarò live a Milano. Poi partirà un tour invernale. Il tour estivo non è la mia dimensione, devo dire. La dimensione più raccolta di certi club, il fatto del buio è importante, chi è venuto alle date estive me l’ha confermato. Suoneremo tutto o quasi disco Blue karaoke, più i brani vecchi.

Che cosa vi aspettate da Blue Karaoke di Mecna?