GingerGeneration.it

Le sfilate della Paris Fashion Week: la top 4

scritto da Francesca Parravicini

Nuooooo! Anche la Paris Fashion Week è finita. Anche la mia vita. Suvvia, è ora di fare bilanci! Vediamo un po’ chi ha trionfato. C’è tanta di quella bellezza… Ecco la top 4 delle sfilate più eccentriche, più Paris folies.

Alexander McQueen

Romantico, decadente, barocco, a tratti inquietante. Puro spirito Alexander McQueen. Sara Burton sta facendo un lavoro a dir poco eccellente, portando avanti l’eccentrico heritage del brand. Questa volta il tema è insolito: le api. Cappelli da apicoltore e motivo a nido d’ape inserito un po’ dappertutto. Forme molto sagomate, con bustini da dama e crinolina a vista. Si parte da sottili e delicati abiti a longuette (che si alternano a shorts e skinny) per arrivare a magnifici abiti lunghi, che esplodono di fiori. Tessuti scintillanti, preziosi, da ape regina.

Valentino

Ahhhhhh, la classe di Valentino. Una raffinata cura per ogni dettaglio, dalle clutch trasparenti, alle zeppe effetto pizzo. E che dire degli abiti? Perfetti. Io non trovo un termine migliore per definirli. Nero, bianco e rosso dominano una passerella che mixa abiti a sottoveste e tailleur di ispirazione maschile, con una costante: il romanticismo. Fiori, colletti bianchi, trasparenze pastello.

Jean Paul Gaultier

L’eplosione di Jean Paul Gautier! Una collezione multi-sfaccettata che ci riporta ai favolosi anni 80′ e alle sue icone. Micheal Jackson, David Bowie, Madonna, Annie Lennox e tanti altri (in passerella c’era persino un inossidabile Amanda Lear) tornano al loro splendore eighties, con modelli sexy e provocanti. Tailleur maschili, lingerie a vista, kimono street e jeans sartoriale: sorprendente.

Elie Saab

Chiudiamo in bellezza con Elie Saab. Altro che bellezza, di più. Il total color trionfa. Dall’abito bon ton, ai sandali a stiletto, fino alla doctor bag da portare a mano, tutto è perfettamente coordinato. Solo colori forti, rosso, azzurro carta da zucchero, blu elettrico, petrolio (non manca il contrasto grafico bianco e nero). Ma negli abiti da sera troviamo il meglio. Veri e propri sogni di pizzo, tulle fasciante da dea, stampe futuristiche che si dilatano nel bianco.