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Imagine Dragons: Dan Reynolds risponde alle critiche degli Slipknot

scritto da Alberto Muraro

Di recente, Corey Taylor degli Slipknot, nota band metal statunitense, si è permesso di lanciare una frecciatina neanche troppo velata al collegs Dan Reynolds e ai suoi Imagine Dragons.

La band di Radioactive è infatti stata accusata da Taylor, nel corso della trasmissione radiofonica Jonesy’s Jukebox, condotta dall’ex chitarrista dei Sex Pistols Steve Jones, di essere la band rock più odiata al mondo.

In base alle parole del leader degli Slipknot, gli Imagine Dragons avrebbero così preso il posto dei Nickelback (la band canadese di How you remind me) in questa triste classifica.

Dan Reynolds, però, non ci sta e ha così deciso di scrivere una lunga lettera/sfogo ai fan sui suoi profili social. Ecco la traduzione delle sue parole su Instagram:

https://www.instagram.com/p/BuaFQ6rFZPA/

Da ormai un decennio ho a che fare con i critici e con altre band che dicono cose molto cattive sulla mia band. Non quello che vorrei chiamare critica costruttiva (che apprezzo sempre, perché mi permette di imparare qualcosa) ma click bait m*rdoso. Parole cariche di odio che puntano a burlarsi delle altrui imperfezioni e delle altrui sconfitte.

Sono rimasto in silenzio e ho accettato tutto per anni. Tutto questo non ha certo fatto bene alla depressione con cui ho dovuto lottare fin dall’infanzia. Non ve lo sto dicendo per farvi pena, ma perché è vero.

Non è la singola persona a causarmi stress e depressione, ma come influenza il mondo che come band abbiamo creato.

 

Come potrebbe un ragazzino “non sentirsi figo” ascoltando gli Imagine Dragons? Odio questa cosa. Mi chiedo cosa potrebbero pensare i miei figli se qualcuno un giorno li prendesse in giro perché qualcuno pensa che la mia band non è “cool”.

 

Ho superato il fatto che i membri di altri gruppi (The 1975, Foster the people, Smashing Pumpkins, Slipknot etc) sentano il bisogno di parlare male del mio gruppo per qualsivoglia ragione. Non provo rabbia nei loro confronti, in realtà. più che altro una certa tristezza nei confronti di ciò che questo settore accetta o ancor peggio promuove.

 

Vorrei che questo fosse un posto dove gli artisti si supportano a vicenda, a prescindere dai loro gusti e dalle loro voci.

 

Gli altri ragazzi del mio gruppo sono i miei migliori amici. Siamo noi stessi in modo autentico e ci impegniamo a portare positività al mondo.

Questo è tutto quello che continueremo a fare.
X DR.

 

 

Che cosa ne pensate di questo sfogo di Dan Reynolds degli Imagine Dragons?