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Amici 22: la recensione della finale e della vittoria di Mattia Zenzola

scritto da Giovanna Codella
amici 22 - recensione finale

Eccoci arrivati alla conclusione di Amici 22, edizione connotata dal ritorno tra i banchi da parte del ballerino latinista Mattia, dopo l’infortunio che lo scorso anno lo aveva costretto ad abbandonare il programma.

Con la vittoria di ieri notte del giovane danzatore ha vinto non solo il talento ma anche l’umiltà e la perseveranza. Sì, perché lo slogan di Mattia è stato “Non si molla mai” e non può esserci messaggio migliore di questo da trasmettere ai fan che lo hanno sostenuto.

Durante la finale il ballerino è stato capace di dimostrare tutta la crescita che ha compiuto da quando, quasi due anni fa, fece il primo casting per entrare ad Amici. Lo ha fatto mettendosi in gioco in stili diversi e contaminazioni ma soprattutto riuscendo a catalizzare per tutta la serata l’attenzione su di sé.

Anche se il latino – americano può risultare ripetitivo, lui ha un carisma e un’energia tali da risultare sempre differente. A questa abilità va aggiunto il valore umano di ieri sera, con la sua incontenibile commozione e la purezza con cui ha vissuto il momento della vittoria.

Momento contraddistinto anche dalla sua stessa consapevolezza di aver battuto avversari a dir poco meritevoli.

Mattia ha dimostrato nella finale di Amici 22 di essere il vincitore ideale di quella che è una scuola per il talento. Visto che ha fatto tesoro della materia prima di qualsiasi scuola, ovvero le lezioni e gli insegnamenti.

Convincente anche il percorso personale e artistico di Wax che è riuscito a completare un apprezzabile cambiamento rimanendo sempre fedele a se stesso.

Angelina è stata spaziale e con un aplomb impeccabile, ieri, ha dimostrato di saper reggere le emozioni da vera professionista, pur lasciandole trasparire.

È stato entusiasmante rivedere Aaron in studio tra i finalisti di Amici 22. Un premio pure per lui avrebbe rappresentato il compimento ideale di questa edizione.