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Maniac – Netflix: trama e recensione di Il lago delle nuvole, l’episodio 1×08

scritto da Alberto Muraro

Maniac, la nuova serie originale Netflix con protagonisti Jonah Hill e Emma Stone, è senza ombra di dubbio uno dei prodotti più originali mai sbarcati sulla piattaforma. Il serial, vi ricordiamo, è stato caricato sulla nota piattaforma di streaming lo scorso 21 settembre e ha già fatto parlare tantissimo di sé sul web.

La miniserie, composta da 10 episodi e diretta da Cary Fukunaga, contiene al suo interno elementi distopici, comici e inquietante. Il mix di questi elemento èa dir poco irresistibile e fin dal primo episodio conquista lo spettatore. Va detto, tuttavia, che non ci troviamo di fronte al più classico dei prodotti televisivi.

Per affrontare Maniac serve una gran concentrazione e, magari, anche un bloc notes per prendere appunti. Ma non solo. La cervellotica Maniac richiede all’utente medio di Netflix di lasciarsi trasportare in un flusso di informazioni, scene e situazioni che in molti casi hanno dell’assurdo e del folle. La pazzia è in fondo parte integrante di un progetto televisivo fra i più particolari visti di recente.

Su GingerGeneration.it trovate dunque un approfondimento su questa serie, simile a quello che abbiamo sviluppato per un’altro serial complesso e affascinante come Dark, che potete recuperare qui. Ecco dunque trama, recensione e spiegazione della 1×07 di Maniac, intitolata Questa non è una simulazione.

 

 

Maniac – 1X08: Il lago delle nuvole

Diciamolo subito: questo episodio sembrava essere il più noioso di tutta la serie, e invece si è rivelato essere, considerato l’epilogo, quello più intrigante (e anche splatter, c’è una scena che vi lascerà senza parole!).

Prosegue la terza e ultima parte del trial clinico di Annie e Owen. La prima si ritrova in un mondo fantasy in veste di elfo, il secondo è un ragazzo di un sobborgo statunitense con un padre malvivente. Il ragazzo scopre che il fratello Jed ha lavorato sotto copertura per la polizia, per questo l’uomo viene ucciso e Owen deve fuggire in quanto testimone del suo omicidio.

Il ragazzo decide di fuggire con la ragazza di cui è innamorato, Olivia, con la quale creerà una famiglia. Tuttavia, Owen si pentirà presto della scelta e scapperà via dal nido familiare trasformato in poiana per raggiungere Annie.

Quest’ultima incontrerà la dottoressa Mandleray, che in realtà è la macchina GRTA, al lago delle nuvole, il luogo dove la sorella Ellie è morta. Annie accetta di credere di poter rimanere per sempre insieme a Ellie. Purtroppo per lei le cose andranno in modo diverso! La protagonista sarà infatti portata via dalla giovane sorellina.

In pratica, si lascia intendere che la macchina GRTA si sia impadronita dell’esperimento. Il rischio, dunque è che i due protagonisti possano rimanere rinchiusi per sempre nei rispettivi deliri onirici.

 

Che cosa ne pensate di Maniac?