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LNRipley

scritto da admin

La serata di Venerdì 9 maggio vedrà gli LNRipley esibirsi al Circolo Magnolia di Milano. Durante la serata, avverrà la consegna di due cd della band ai primi due spettatori che si recheranno alla cassa dicendo di aver letto la segnalazione del concerto su www.pillbox.it o www.gingergeneration.it.

Gli LNRipley sono senz’altro una delle novità più interessanti emerse negli ultimi anni a livello italiano.  Tuttavia, è frequente il caso di talenti del nostro panorama musicale che non vengono valorizzati a dovere, cosa che invece succede in altri paesi dove la possibilità di imporsi alle attenzioni del pubblico è maggiore.

Noi di GingerGeneration vorremmo invertire questa cattiva tendenza, che in Italia – purtroppo –  è abbastanza diffusa. Così abbiamo deciso di intervistare Victor, cantante e leader degli LNRipley, che ci ha parlato del tour in corso, delle novità che verranno introdotte, e degli orizzonti che potrebbero attendere la musica Indie negli anni a venire.  (segue intervista)

Victor, il vostro tour è ormai avviato. Prime impressioni a riguardo?
V
:  La prima serata è andata davvero bene direi. Abbiamo avuto la fortuna di suonare assieme a MEG che conosciamo ed apprezziamo. Gli organizzatori, oltretutto, con la loro disponibilità hanno fatto sì che la serata riuscisse a meraviglia. Per noi suonare con MEG è come suonare “in famiglia”.

La serata all’ Urban di Perugia, alla quale siete arrivati privi di uno dei vostri bassisti. Siete riusciti a sopperire alla sua mancanza?

V: E’ vero, Pierfunk non era disponibile per via di un infortunio alla spalla. Il problema è stato comunque relativo, dal momento che eravamo li col dj set. Ed anche qui, siamo stati felici di riscontrare l’entusiasmo della gente che ha ballato e sudato dal primo all’ ultimo brano.

Vantate nel vostro curriculum un premio assegnatovi come rivelazione indie rock al MEI 2007.
V: E’ stata una grande soddisfazione, anche se ci consideriamo più vicini all’ Indie Drum and Bass. Ci contraddistingue difatti una maggior velocità ed un suono elettrico capace di scatenare il dancefloor.

Molti generi musicali si rivelano però a volte solo meteore, il Crossover da questo punto di vista insegna. La musica indie in generale, e l’Indie Drum and Bass nello specifico, stanno vivendo da qualche anno uno sviluppo straordinario. Pensi che questo successo sia destinato a proseguire nel tempo o sei dell’ idea che l’indie sia una realtà solo transitoria?
V: Dal mio punto di vista, le possibilità affinché l’Indie continui a ritagliarsi un proprio spazio non mancano, anzi. Diversi elementi mi portano a ritenere valida questa prospettiva. Il nostro pubblico, ad esempio, è in maggioranza composto da giovani desiderosi di energia e vitalità. Questo, unitamente alle risposte positive che riceviamo di volta in volta durante i live, è un elemento che fa ben sperare. Credo inoltre che gli incrementi registrati dai i forum a riguardo siano indicativi.

A quando l’uscita del nuovo disco?
V: Killing in The Name dovrebbe essere disponibile già dalla settimana prossima, o quella dopo ancora.

www.myspace.com/lnripley

 

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