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Il ragazzo che ho conosciuto su internet…!

scritto da admin

Msn, Yahoo, Libero, Netlog…queste sono alcune delle tante chat che oggi nove adolescenti su dieci visitano ogni giorno: si possono creare profili, blog, si può mantenere o meno l’anonimato.
Chat che nascono con l’intento di unire persone diverse per cultura, stato, religione.
La curiosità di conoscersi, di conoscere, di scoprire nuovi mondi e nuove visioni delle cose spinge al confronto e così a crescere, ma oggi, quando sentiamo parlare di chat, non pensiamo alla “chiacchierata”: siamo bombardati da slogan che promuovono la ricerca del partner.

Primo Passo
“E’ stato facile: ho creato un profilo, caricato delle foto, e in pochi minuti mi hanno contattata. Ho provato, la cosa mi incuriosiva, poi ho conosciuto lui”. Ylenia, una ragazza che conosco, si è innamorata, così mi racconta, ma “lui” non l’ha mai visto.
Sempre più spesso ci s’incontra grazie alle chat, ma attenzione: il ragazzo dei nostri sogni può rivelarsi l’ennesimo mascalzone!

Pro & Contro
E’ sempre bello fare nuove amicizie e aprirsi può apparire più semplice davanti al proprio pc. Il confronto è utile, ma in un’epoca in cui la tecnologia sta prendendo il sopravvento, il rischio di chiudersi al mondo c’è. Conoscersi è divertente, ma è solo un primo piccolissimo passo: perché ci sia un interessamento vero è necessario incontrarsi, vedersi, relazionarsi fiscamente e scoprire come si muove, come parla, che voce ha, come ti guarda il ragazzo in questione..  trovarsi amici, innamorati, scoprire la genuinità di un incontro, non ha niente a che fare con il creare identità fittizie o comunque “abbellite” dalla distanza virtuale.

Amara realtà
“Non ha mai voluto vedermi. A distanza di mesi ho scoperto di essermi innamorata di un’illusione; quella che credevo un’amica in realtà mi ha teso una trappola interpretando nella chat il ruolo di ragazzo dei miei sogni!!”: così si è conclusa la “storia d’amore” di Ylenia.
Viene da dire: fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio: l’esperienza di Ylenia è un campanello d’allarme per ricordarci  che dietro ad un’innocente conoscenza, può nascondersi una grossa fregatura.

State attente ..!
Parlare, confrontarsi, “chiacchierare” è ciò di più semplice, vero, utile, che ci possa essere, oggi, in questa società che pensa a se stessa, dove noi giovani siamo messi da parte, chiusi in falsi miti e idoli improbabili. State attente ragazze! Ylenia ci ha mostrato con la sua vicenda quanto si possa soffrire quando si prende troppo sul serio una conoscenza “virtuale”: quello che può apparire un gioco, può fare davvero male.
Un consiglio: l’amore cercatelo nella realtà: imparare ad essere coraggiose e ad essere se stesse è una bella lezione per diventare migliori e imparare ad accettarsi cosi come siamo.. in fondo il ragazzo dei nostri sogni deve amare noi, non il nostro alter ego virtuale! Inoltre tante volte un’amicizia nata sul web rimane bella finché non approda nella vita vera, quindi perché rovinarla?

E voi cosa ne pensate dele amicizie e degli amori nati sul web?

 

 

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