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Fabri Fibra: audio e testo di Luna, il nuovo singolo a sorpresa feat. Mahmood

scritto da Alberto Muraro

Esce quest’oggi, 22 giugno, del tutto a sorpresa Luna, il nuovo singolo di Fabri Fibra, un pezzo inedito rimasto fuori dalla tracklist del suo ultimo album Fenomeno.

Il pezzo, che mascola rap, r&b e qualche sprazzo di elettronica, è una collaborazione con Mahmood, giovane e talentuoso interprete di origine egiziana (ma milanese d’adozione) che abbiamo imparato a consocere prima ad X Factor e successivamente al Festival di Sanremo 2016 con Dimentica.

Qui sotto trovate audio e testo di Luna di Fabri Fibra feat. Mahmood: che ne pensate di questa canzone?

Testo

sento che ci sono ricascato
dopo tutto quello che ho passato
resto qui affacciato sul terrazzo
su nemmeno sai cosa mi hai fatto

mi hai fatto perdere la vita
ore consumate sul marciapiede
a parlare
ma da mesi mi sveglio senza niente da dire
mi hai fatto perdere la sete
credevo d’avere un futuro fra le mani
l’ho perso di vista
più lo seguo più mi trovo fuori pista

non mi sentiranno mai
non mi capiranno mai
come un pazzo che guarda la luna
non mi sentiranno mai
non mi capiranno mai
come un radar dietro le mura

a passi lenti verso la scomfitta
con la schiena dritta
non mi prenderai, non mi prenderai
corro corro tra la nebbita fitta a testa alta ma
non mi prenderai, non mi prenderai

ci vediamo e mi chiedi come ti va
quando in fondo sai bene come mi fa
sono anni che vado in giro a fare sempre la solita commedia
a fare sempre la solita scena
di quello a cui non gli va bene niente
vedi che tutto diventa problema
tipo camminare in mezzo alla gente
volevo dire ciò che avevi in mente
vedi alla fine si capisce uguale
non è possibile vincere sempre
quando si perde però fa male
e non importa quanta gente in giro ho conosciuto
se parli un’altra lingua è inutile gridare aiuto

non mi sentiranno mai
non GingerGeneration.it mi capiranno mai
come un pazzo che guarda la luna
non mi sentiranno mai
non mi capiranno mai
come un radar dietro le mura

a passi lenti verso la scomfitta
con la schiena dritta
non mi prenderai, non mi prenderai
corro corro tra la nebbita fitta a la testa alta ma
non mi prenderai, non mi prenderai