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Il meglio (e il peggio) dei look del Festival di Venezia: parte 1

scritto da Francesca Parravicini

Benvenuti signore e signori all’annuale passerella sugli abiti, abitini, abituzzi del Festival di Venezia! Nelle meraviglie della fluttuante Venezia sfilano i personaggi più in vista del mondo del cinema, attori e attrici, artisti e imbucati che non si capisce da dove arrivano e perché. Lo devo confessare: per ora non ho visto grandi meraviglie. Ma in un’eleganza di routine è sempre possibile scovare qualche gemma! Eccole qua. Ma se siete particolarmente sadici, infelici o meglio, volete farvi quattro risate, andate in fondo all’articolo per gustarvi un teatro degli orrori da non poco…

Cristiana Capotondi

Sarà banale da dire, ma…che dea! Cristiana Capotondi sembra appena scesa dal monte Olimpo…solo che indossa Emilio Pucci! Abito bianco scollato all’americana con leggera trasparenza sul seno e lunga gonna plissè. Oltre alla clutch d’ordinanza, rettangolare color bronzo, una tiara Damiani, che la trasforma subito in una novella Diana…

Kate Hudson

Ugualmente divina Kate Hudson (orecchiette da dumbo a parte, please coprile!), avvolta in una seducente creazione Atelier Versace, in tricot dorato, con generosi squarci, effetto vedo non vedo. Per nulla volgare. Gioielli preziosissimo, firmati Fabergé, orecchini, bangle e anello, in oro giallo e bianco con diamanti. Completa il look una clutch a scrigno.

Florence Welch

Florence, Fiorenza, Fiorella, perché sei così perfetta? Florence Welch è apparsa a sorpresa sul red carpet di Venezia, sfoggiando un total look Miu Miu da biblioteca pazza molto fashion: camicia e pantaloni a palazzo con stampe a contrasto, tronchetti in satin nero con tacco color petrolio e una splendida clutch matelassé viola, con manico gioiello. Personalmente mi vestirei così tutti i giorni!

Charlotte Casiraghi

Inchiniamoci. Arriva la principessa! Sorella di stile di Kate Middleton, Charlotte Casiraghi è talmente bella, elegante, fantasticosa che può passare senza problema dai jeans all’abito da sera. Ha scelto il giusto compromesso, con un total look Gucci casual-chic, blusa e minigonna a vita alta, tutto white, tutto molto bon ton, con il tocco rock di una clutch rossa borchiata e di un paio di sandali bicolor, rosso e biscotto, con tacco sempre borchioso.

Violante Placido

Abito rosso, abito rosso, una scelta quasi obbligata per il red carpet…ma va indossato con classe. Diciamo che Violante Placido ci è riuscita alla perfezione! Un modello azzeccato di Alberta Ferretti, bustier aderente e gonna fluente con spacco, abbinato ad hoc con accessori ton sur ton, sandali bordeaux a dir poco vertiginosi con fiocco e clutch dello stesso colore, tutto Ferragamo.

Laetitia Casta

Bé, lei non può assolutamente toppare! Splendido componente della giuria Laetitia Casta ha brillato in due mise decisamente barocche, creazioni di Dolce & Gabbana. Sul red carpet si è fatta notare in un dress di pizzo nero super-trasparente, con lingerie vintage a vista, al photocall della giuria ha optato per un romantico tubino floreale, reso moderno da decolté blu elettrico.

Kasia Smutniak

La più elegante, la più raffinata, è senza dubbio Kasia Smutniak, madrina della manifestazione. Fotografata in laguna, sembra uscita da un romanzo delle sorelle Brontë: ha sfoggiato un castissimo abito Valentino, con una delicata stampa floreale, arricchito da un piccolo fiocco sul punto vita, maniche e colletto bianchi. Perfetto per correre a piedi nudi sulla spiaggia.

Il peggio

Mhh…da dove cominciare? Visto che non mi sembrava il caso (e non avevo voglia) di creare un singolo paragrafo per ogni malvestita, le ho raggruppate tutte qui, dove possono farsi forza a vicenda. Partiamo dall’inspiegabile Marina Ripa Di Meana: quelle inquietanti corna da minotauro cosa sono? Una minaccia? Un messaggio subliminale? Meglio non saperlo. Naviga nelle stesse acque Daniela Santanché, in un vestito gitano di pizzo, con decorazioni di strass stile disco e occhiali alla Robocop. Non c’é Festival di Venezia senza Valeria Marini. La Valeriona nazionale ha “abbagliato” i presenti con il consueto mix abito a bustier fasciante, scollato, glitterato, trasparentoso+gioielli a go go+taccazzi. Ronf ronf.