GingerGeneration.it

Sailor Moon: curiosità e retroscena su uno degli anime più famosi al mondo

scritto da Marco Della Corte

In questo articolo vi proporremo alcuni interessanti retroscena e curiosità su uno degli anime giapponesi più amati e famosi di tutti i tempi: stiamo parlando della mitica Sailor Moon. Le vicende di Usagi e delle altre guerriere sailor hanno fatto sognare più di una generazione di ragazzine, anche se non mancano certo i maschietti che, senza vergogna, hanno seguito in TV la serie animata, che approdò da noi nel 1994 su Bim Bum Bam. Sailor Moon è un cartone vincente, in quanto pieno di citazioni, approfondimenti e significati allegorici riguardanti la mitologia greca, il Cristianesimo e la cultura giapponese.

Sailor Moon: il look originale delle guerriere

Secondo una prima idea dell’autrice Naoko Takeuchi, i look delle cinque guerriere  dovevano essere diversi tra loro, differenziandosi assai da quelli che conosciamo. Usagi, probabilmente, è l’unica ad essere rimasta quasi totalmente invariata, ad eccezione dei capelli che, secondo una prima idea della Takeuchi, dovevano essere di colore rosa. Tale colore fu poi usato sulla capigliatura di Chibiusa. Ami, in origine, doveva indossare delle spalliere stile cavaliere medioevale, mentre Rei aveva un look più “sexy”. Makoto avrebbe dovuto indossare una sorta di visiera trasparente che ricopriva il viso e Minako, secondi primi schizzi dell’autrice, sarebbe dovuta essere identica, in tutto e per tutto, al suo alter-ego Sailor V.

Sailor Moon: Sailor Mercury doveva essere un cyborg

Sailor Mercury è probabilmente una delle sailor più amate dai ragazzi. Con il suo viso dolce, la sua timidezza e la sua grande intelligenza, non è strano affermare che la bella Ami Mizuno abbia rapito il cuore di molti fan della serie TV. Forse non tutti sanno che nelle intenzioni originali di Naoko Takeuchi, Sailor Mercury doveva essere un cyborg. La guerriera di Mercurio avrebbe avuto inoltre una vita molto breve: infatti, la ragazza androide doveva morire alla fine della prima stagione, completamente distrutta dai nemici. Fortunatamente, l’editor della Takeuchi vietò categoricamente a quest’ultima di uccidere i suoi personaggi principali. Tuttavia, è ironico notare come nella quinta stagione, l’autrice abbia fatto morire tutte le guerriere sailor, per poi riportarle in vita subito dopo.

Sailor Moon: la serie USA mai nata

Sulla scia dell’immenso successo dell’anime Sailor Moon, la casa produttrice Toon Makers decise di creare, in collaborazione con gli stessi produttori dei Power Rangers, una serie a metà cartone animato e metà live action, riguardante le guerriere sailor, che diversi fan ribattezzarono sarcasticamente: “Saban Moon“. La trama si discostava sensibilmente da quella originale così come il look dei personaggi: Sailor Moon era una ragazza  dai capelli lunghi e biondi, ma senza codini, Mercury un’adolescente sulla sedia a rotelle, Mars una ragazza di origini asiatiche, Jupiter un’afroamericana e Venus una latinoamericana. Di tale serie, mai venuta al mondo, rimane un trailer facilmente visionabile su Youtube e, si vocifera, una vhs contenente un episodio pilota della durata di 17 minuti. Tuttavia, tale informazione non ha mai avuto riscontri concreti e rimane tutt’ora una leggenda metropolitana.

Voi conoscevate questi retroscena riguardanti Sailor Moon?