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Tutto quello che siamo: è arrivato il nuovo libro di Federica Bosco

scritto da Beira Raven

L’autrice della serie Innamorata di un angelo e Il peso specifico dell’amore è tornata con un nuovo lavoro e promette ancora una volta grandi emozioni per i suoi lettori! È uscito solamente ieri per Mondadori il nuovo libro di Federica Bosco intitolato Tutto quello che siamo. La suspense non è certo mancata. Da tempo, infatti, i fan più accaniti smaniavano per avere il suo nuovo libro tra le mani, il quindicesimo per essere precisi!

Sugli scaffali delle librerie troveremo una cover molto semplice, ma non per questo meno emozionante: la fiducia in un abbraccio, in quella testa posata sulla spalla di chi sai che potrà sostenerti. L’autrice a cui molti di noi sono affezionati, ci accompagnerà per mano lungo il tortuoso sentiero che porta a diventare adulti. Un libro che parla di responsabilità che si è costretti a prendere per amore di qualcun altro. Un viaggio delicato che Federica Bosco racconta attraverso gli occhi della sua protagonista Marina, una giovane diciannovenne costretta a crescere troppo in fretta a causa delle dinamiche sofferte inciampate nella sua vita. Una Cenerentola dei giorni nostri che si veste tutte le mattine per andare a lavorare con frustrazione e guarda, attraverso un occhio pieno di rimpianto, il suo sogno dall’altra parte della strada. Perché ciò che Marina desidera più di ogni altra cosa nella vita è entrare all’Accademia di Belle Arti e mantenersi grazie alla sua passione. Proprio lì, di fronte al luogo in cui lavora, il suo sogno vive, ma attraverso la vita degli altri. Non la sua. Un libro che, attraverso la sua protagonista ironica, farà riscoprire la forza della determinazione e della rinascita.

Tutto quello che siamo Federica Bosco

L’autrice sarà presente sabato 31 ottobre alle ore 17.30 per l’incontro con i suoi lettori e una firma copie, alla libreria Mondadori Bookstore di Piazza Cola di Rienzo.

La trama:

Chiunque vi dica che avere diciannove anni sia una cosa fantastica è un imbecille. E lo dice perché non si ricorda com’era avere quell’età. Non si ricorda come ci si sente a essere costantemente arrabbiati, confusi e diversi. Sbagliati, sfigati, soli e sempre con qualcosa in meno rispetto agli altri. No, non se lo ricorda perché dopo va anche peggio. Dopo ci sono gli impegni, le responsabilità, il lavoro, la casa, la famiglia, persone di cui occuparsi…Il tanto desiderato pacchetto completo del “diventare adulti”. Peccato che io una parte del pacchetto l’avessi già ricevuta prima del tempo. E senza nemmeno chiederla. Alcuni di noi giungono a questo mondo a bordo di carrozze dorate trainate da cavalli bianchi, atterrando delicatamente su una morbida coperta di cashmere, e il loro cammino sarà per sempre disseminato di profumati petali di rosa, altri invece ci arrivano trascinati da una mareggiata, sbattuti dalle onde contro gli scogli, e raggiungono la riva boccheggiando, coi capelli pieni di alghe e sabbia. Devo specificare di quale gruppo facessi parte?

Quali libri avete letto di Federica Bosco?