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David di Donatello 2017: il video integrale del divertente discorso di Valeria BrunI Tedeschi “grazie anche alla mia povera psicanalista!”

scritto da Alberto Muraro

Valeria Bruni Tedeschi, interprete dal talento straordinario nonché sorella d’arte (Carla Bruni vi dice niente?) è stata premiata ieri sera durante i David di Donatello 2017 per il suo ruolo, straripante, intenso e da lei stesso definito straordinario in La pazza gioia, il film di Paolo Virzì vincitore fra l’altro del premio per Migior Film.

L’attrice, che ha avuto la meglio sulle gemelle Fontata di Indivisibili e sulla sua collega e co-protagonista Michaela Ramazzotti, ha regalato al pubblico presente in sala quello che è stato probabilmente il momento più divertente di tutta la serata, con un discorso meraviglioso e tratti involontariamente comico che ci ha fatto proprio emozionare un sacco.

Emozionatissima, Valeria Bruni Tedeschi non è infatti riuscita a trattenere le lacrime, ridendo e parlando tra singhiozzi. L’attrice, con un grande senso di fair play, ha invitato a Micaela Ramazzotti, compagna di set, di raggiungerla sul palco, da dove ha ringraziato una lista infinita di persone più o meno celebri: dagli uomini della sua vita, passano per grandi personalità come Anna Magnani e Fabrizio De Andrè. “Senza Donatella Beatrice non potrebbe esistere”, ha detto l’attrice, facendo riferimento ai loro personaggi nel film. Dulcis in fundo, la Tedeschi ha ringraziato “la sua povera psicanalista”,

Favoritissimo di questa edizione, La pazza gioia, diretto dal regista Paolo Virzì, si porta a casa anche il premio come Miglior Film. Interpretato da Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, il film narra la storia di due donne che vivono in una comunità per coloro che soffrono di disturbi mentali, situata nei pressi di Pistoia. Alla ricerca della loro felicità e libertà, le due fuggono ritrovandosi a girovagare per assolate della Toscana assaporando la loro “pazza gioia”.

Qui sotto il video integrale del discorso di Valeria Bruni Tedeschi ai David 2017: che ne pensate?

Alberto Muraro

Musichaolic quasi fino alla nausea. Multilingue e multitasking.