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Intervista ai Power Francers, ironia e elettronica made in Italy

scritto da Alice Ziveri
Power Francers 3_by Emanuela Bava_media

Pompo nella casse l’hanno ballata tutti, almeno una volta!
Di certo Pacchiani, Goldentrash e Katerfrancers, ovvero i Power Francers, non si aspettavano, quando la caricarono su YouTube, che la canzone diventasse quasi un inno generazionale: oltre ad avere fatto scatenare i club di tutta Italia, Pompo nelle casse è diventato anche uno slogan del web, che ha invaso i social network rigirato e riformulato per adattarsi a tutti  vari contesti (da “pompo delle tasse”  a “pompo nella classe”). Ma i Power Francers non si sono fermati lì, uscendo poi con l’ironica Mamma (feat. le loro mamme, nel video!) diventata anche sigla del programma Mammoni, e, infine, con l’ultimo singolo Issima.
Mentre cercano di “procreare il primo figlio in tre” (un disco), come hanno scritto su Twitter, i tre della provincia di Chieti si preparano a passare un’estate all’insegna della musica e del divertimento. Ci siamo fermati a fare quattro chiacchiere con loro, ecco cosa ci hanno raccontato!

Come avete iniziato a fare musica insieme?
 Ci siamo trovati da piccolini, siamo amici d’infanzia. Fare musica insieme ci è venuto abbastanza naturale, anche perchè veniamo da un paese piccolino dove non c’era molto da fare. L’unico sfogo creativo, forse, era quello di fare musica.

Questo nome fa molto Power Rangers…
Veniamo da un panorama che non c’entra molto con l’elettronica, ovvero quello rap e hip hop. La prima cosa diversa dal rap e vicina all’elettronica che abbiamo iniziato ad ascoltare è stato il french touch. Dall’altra parte, eravamo tre ragazzini fissati con i Power Rangers, i laser, il karate, i mostri eccetera. Quindi abbiamo deciso di fare la furbata chiamandoci Power Francers!

Qualcuno vi ha chiamato gli LMFAO Italiani.
Magari!  Gli LMFAO però non hanno Katerfrancers!
Katerfrancers: A noi piacciono molto, anche se non ci siamo ispirati a loro. Capiamo la somiglianza comunque.

Qual è stata la vostra reazione quando vi siete resi conto che Pompo nelle casse stava diventando una hit?
Beh, quando è arrivata al primo milione di visualizzazioni, chiaramente siamo rimasti scioccati e superfelici. E lì abbiamo capito che piaceva molto, pur essendo nata in poco tempo e molto istintivamente. Poi molti DJ, in molti club d’Italia, hanno iniziato a suonarla regolarmente, finchè non è diventata quasi un must, molti club avevano proprio un momento Pompo nelle casse. Lì abbiamo capito che stava succedendo qualcosa. Si diversificava dalle altre perchè tutti riuscivano a cantarla, perchè in italiano, è facile, ti rimane in testa…

Un momento importantissimo, per voi, è stato aprire a Campovolo l’anno scorso. Com’è stato?
Importantissimo. C’erano tante, tante persone, la più grande manifestazione a cui avessimo mai suonato. Eravamo tesisssimi e anche spaventati, c’erano 130,000 persone che fondamentalmente non erano lì per noi. Però quando abbiamo iniziato a suonare e abbiamo visto che rispondevano bene, erano divertiti e ballavano, la soddisfazione è stata doppia! Era fantastico vedere tutte quelle persone che ballavano e si muovevano a perdita d’occhio.

Parlando di Mamma: cosa pensano le vostre mamme di questo pezzo?!
Le nostre mamma non possono fare altro che ringraziarci per quel piccolo siparietto di popolarità che abbiamo dato loro nel video! Il pezzo è nato proprio nell’occasione di Campovolo, perchè è stata la prima volta in cui ci hanno accompagnato in una trasferta. Portandoci le mamme in viaggio, ci hanno praticamente bombardato di raccomandazioni! Tagliati la barba, mi raccomando non sudare, vestiti bene… e quant’altro!

Siete mammoni?
Beh, non come quelli del programma! Noi abbiamo ancora vent’anni, siamo dei cucciolotti che stanno cercando, pian pianino, di farsi una vita propria. Non siamo ai livelli di quei ragazzi lì, che sono un po’ più avanti con l’età!

Invece cosa potete dirmi di Issima, il nuovo singolo?
Katerfrancers: Issima è un pezzo nato in un mio periodo di crisi sentimentale, passata per fortuna. Avevo in mente di scrivere un pezzo che rivendicasse la donna nei confronti dell’uomo indeciso, che non prende decisioni nelle relazioni. Loro, che vivono sempre con me, in simbiosi, si sono immedesimati completamente e mi hanno aiutato a scriverlo.

Che rappporto avete con internet, social network, eccetera?
Da bravi ragazzi italiani, siamo completamente dipendenti dai social network. C’è da dire anche che, se non ci fosse stato YouTube, probabilmente avremmo fatto molta fatica a emergere. Invece, dalle prime visualizzazioni e poi condivisioni fra Facebook, Twitter eccetera, è successo tutto velocissimamente. I social aiutano.

…E, alla fine, vi ha portato a firmare con una major.
Certo! Probabilmente senza i social anche loro avrebbero fatto molta più fatica ad accorgersi dell’esistenza di questi tre scemi chiamati Power Francers. E’ una bella soddisfazione. Ovviamente non ce l’aspettavamo, e non è che abbiamo cercato di fare di tutto. Era un sogno, ma non un’ambizione da raggiungere ad ogni costo. Noi abbiamo fatto il nostro, abbiamo cercato di divertirci, abbiamo caricato i pezzi su YouTube… fondamentalmente per passione. Tutto il resto che è venuto è stata una sorpresa, ancora oggi sembra enrome. Lo viviamo quasi dal di fuori, non riusciamo ancora a crederci. E siamo felici, ovviamente, non potevamo chiedere di più! Facciamo quello che vorrebbe fare qualsiasi ragazzo della nostra età, diciamocelo… e cerchiamo di farlo senza prenderci in giro, vivendolo con divertimento e passione, perchè siamo molto fortunati!

State lavorando al disco?
Sì, è praticamente finito, mancano solo gli ultimi dettagli. Dovrebbe arrivare per metà settembre. Sarà un disco molto vario, dove si trovano diverse sfumature di generi, rimanendo dell’ambito dell’elettronica naturalmente. Affronteremo tanti temi, goliardicamente e rimanendo sempre spensierati com’è nel nostro carattere.

Collaborazioni?
Solo una, ma ancora non sveliamo il nome!

Adesso quali sono i vostri programmi per l’estate?
Quest’estate saremo a zonzo dalla mattina alla sera! 24/7, come i supermarket in America. Abbiamo diverse date importanti, come gli MTV Days il 28 Giugno a Torino, il 30 siamo a Milano al Circolo Magnolia, poi ci sarà un Festival a Pavia il 7 Luglio. Mentre dal 28 Luglio fino a primi di Agosto saremo in Croazia, a un festival che si chiama The Island. Oltre a ciò, siamo comunque sempre in giro, le date si possono vedere tranquillamente sul nostro sito. Vi aspettiamo!

Photo Credit: Emanuela Bava