Buona Pasqua: il vero significato della festività

La Redazione di GingerGeneration.it vi augura Buona Pasqua! Speriamo che possiate trascorrere una festività, nella speranza che il Rinnovamento, la Gioia e la Rinascita di questo giorno non restino vuote parole. Oggi vi auguriamo passare una bellissima giornata con la preziosa compagnia di familiari ed amici.

Il significato della Pasqua:

Uova, cioccolato, colombe, agnelli, campane… La Pasqua tuttavia non è solo questo: i simboli tradizionali pasquali rimandano a una storia molto più… antica.

Era infatti una domenica di circa duemila anni fa a Gerusalemme quando alcune donne, recatesi al sepolcro dove era stato riposto il corpo di Gesù… non lo trovarono: Cristo era risorto e apparve loro affinchè comprendessero l’accaduto. E’ questo che si festeggia a Pasqua, questo il motivo per il quale ogni anno studenti e lavoratori si fermano alcuni giorni per vivere delle giornate diverse da tutte le altre: la Resurrezione di Cristo.

Era il 5 aprile 1979 quando Papa Giovanni Paolo II ricordava ad alcuni giovani universatori convenuti a Roma che “Gesù, il Figlio di Dio, ha accettato la necessità della morte, ha accettato la realtà del morire umano”. Proprio per questo “Egli è colui che ha compiuto un rivolgimento fondamentale nel modo di capire la vita: ha mostrato che la vita è un passaggio, non solamente al limite della morte, ma a una vita nuova.”

“L’uomo non può perdere speranza nella vittoria del bene”

Afferma sempre Giovanni Paolo II nella veglia pasquale dello stesso anno: “La parola morte si pronuncia con un nodo in gola, essa è ogni volta qualcosa di sconvolgente. Ma il cristiano sa che Cristo, mediante la Croce, ha vinto la morte. E nella notte già possiamo vedere le luci dell’alba: Cristo è la nostra speranza“.

Insomma, il giorno di Pasqua “è l’inizio di un tempo nuovo: l’uomo non può mai perdere la speranza nella vittoria del bene. Questo giorno diventi per noi l’esordio della nuova speranza” (15 aprile 1979, Messaggio urbi et Orbi).