GingerGeneration.it

Gigi Hadid: il testo della lettera scritta ai paparazzi per proteggere la figlia

scritto da Giovanna Codella
gigi hadid

Ecco il testo tradotto in italiano della lettera completa che Gigi Hadid ha scritto e intitolato “Lettera di una mamma”.

La modella ha pubblicato ieri, via social, un accorato e lungo messaggio per provare a tutelare la privacy della piccola Khai, la bambina accolta da Gigi e Zayn lo scorso settembre, dall’assalto dei giornalisti.

Man mano che la nostra bambina cresce, dobbiamo renderci conto che non possiamo proteggerla da tutto come volevamo e potevamo fare quando era più piccola. Adora vedere il mondo! E sebbene possa farlo molto vicino alla fattoria, può anche sperimentare altri posti, una vera benedizione. Durante le nostre ultime visite a New York, ha iniziato a desiderare che il suo parasole fosse alzato (qualcosa a cui è abituata a casa) e riesce a farlo da sola!

Non capisce perché è coperta in città, o da cosa io voglia proteggerla. Voglio anche che veda la città più incredibile del mondo + le persone belle e diverse che camminano per le strade di New York. Cioè senza lo stress del circo mediatico che arriva con i genitori che sono personaggi pubblici.

So che le leggi cambiano da stato a stato e ho visto alcune foto dei paparazzi di bambini a New York con i volti sfocati. Ma, chiedendo in giro, credo che ciò dipenda dall’integrità del fotografo, delle pubblicazioni o della condivisione  da parte dei fan delle immagini.

Scrivo tutto questo per dire: ai paparazzi, alla stampa e agli amati account dei fan, sapete che non abbiamo mai condiviso intenzionalmente il volto delle nostre figlie sui social media. Il nostro desiderio è che possa scegliere come condividere se stessa con il mondo una volta raggiunta la maggiore età. E che possa vivere un’infanzia il più normale possibile, senza preoccuparsi di un’immagine pubblica che non ha scelto.

Significherebbe il mondo per noi, mentre portiamo nostra figlia a vedere ed esplorare New York e il mondo, se per favore, per favore, per favore, sfocare il suo viso dalle immagini, se e quando viene inquadrata dalla telecamera. So che è uno sforzo in più, ma come neomamma, voglio solo il meglio per la mia bambina, come fanno tutti i genitori. E spero che questo possa continuare la conversazione per proteggere i minori nei media, anche se provengono da una famiglia pubblica.

Vorrei inviare un enorme grazie a quei paparazzi che sono stati così rispettosi, dal momento che ho chiesto loro di mantenere le distanze mentre camminavo con il passeggino, dal mio primo viaggio a New York con Khai. Ti vedo e lo apprezzo.

Per un bambino, posso immaginare che le frenesie dei paparazzi debbano essere opprimenti e disorientanti… lo è ancora da adulta che lo capisce e lo affronta spesso.

Apprezzo che tu abbia dedicato del tempo a leggere questo e spero che tu possa capire da dove arriva. Con affetto, G“.

Cosa ne pensate della lettera di Gigi Hadid?