Mercoledì 2: la recensione della prima parte scritto da Chiara Giovannini 6 Agosto 2025 La seconda stagione di Mercoledì è tornata… e ha deciso di cambiare le regole del gioco. Dimenticatevi i triangoli amorosi e i sospiri romantici sotto la pioggia: qui si urla. E no, non per amore. Ecco la nostra recensione di Mercoledì 2. Mercoledì 2: horror, misteri e niente più baci Abbiamo visto in anteprima, grazie a Netflix, i primi 4 episodi della nuova stagione di Mercoledì e la verità è solo una: è molto più horror, molto più dark, e molto più Addams. E vi diciamo subito tutto quello che (senza spoiler) potete aspettarvi da questo primo blocco. Se la prima stagione flirtava con il teen drama, qui siamo più vicini a un teen mystery con toni da vero horror. I jump scare non mancano, il sangue neanche, e i toni sono decisamente più gore. Mercoledì è sempre lei, ma stavolta non si innamora: la componente romantica è stata praticamente azzerata, sostituita da due fili narrativi più potenti: la famiglia e l’amicizia. Gli Addams tornano protagonisti. Uno degli aspetti più riusciti? La famiglia Addams è davvero parte della storia. Morticia, Gomez e perfino Pugsley hanno un ruolo centrale, e ogni scena con loro funziona alla perfezione. Il rapporto tra Mercoledì e sua madre è una bomba: sfida, tensione, ma anche una somiglianza spaventosa tra le due. E quando entra in scena anche la nonna, si capisce che questa stagione ha un messaggio chiaro: il potere femminile è ovunque, nella famiglia, nella scuola e nella società. Si parla di indipendenza, di obiettivi da raggiungere, di donne che guidano la narrazione. E lo fa in modo perfettamente coerente con il mondo della serie. Enid, l’amicizia e… la paura di perdere chi si ama Se la love story è in pausa, l’amicizia diventa il cuore emotivo di questi nuovi episodi. Mercoledì è in crisi all’idea di perdere la sua unica amica, e per quanto cerchi di non mostrarlo, le sue azioni parlano chiaro. È questo che la muove, che la spinge a indagare e a rischiare tutto. E in questa tensione affettiva emerge in pieno ciò che è: un’antieroina che lotta contro i sentimenti… ma finisce per lasciarsene guidare. La CGI forse ha ancora margine di miglioramento, ma le nuove ambientazioni scolastiche, i personaggi inediti, e la colonna sonora (che spacca, come sempre) sono promossi. E poi c’è il mistero di fondo, che sembra già risolto ma che – fidatevi – non è affatto chiuso. Non abbiamo ancora visto Lady Gaga (che dovrebbe comparire nei prossimi episodi), né capito se Taylor riuscirà a riscattarsi. Noi lo speriamo, perché come personaggio ha un potenziale enorme. Insomma, Mercoledì è cresciuta, e con lei anche la serie: più coraggio, più oscurità, meno romanticismo e più identità.Ora la vera domanda è: voi preferite la nuova versione più dark e horror, o sentite la mancanza del lato teen drama della prima stagione? Mercoledì 2 parte 1 vi aspetta ora solo su Netflix. Potrebbe interessarvi anche: The Summer I Turned Pretty 3: Taylor è incinta? La teoria che sta facendo impazzire i fan