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Ken il guerriero: chicche e curiosità che non avete mai osato chiedere

scritto da Marco Della Corte
Ken il guerriero: chicche e curiosità che non avete mai osato chiedere

“Siamo alla fine del XX secolo. Il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche. Sulla faccia della terra, gli oceani erano scomparsi, e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti. Tuttavia, la razza umana era sopravvissuta”. Oramai è leggendario questo incipit che anticipava ogni puntata della mitica serie anni ’80 Ken il guerriero.

L’anime fu tratto dal manga di Buron Son e Tetsuo Hara e parla di un mondo post-apocalittico, in cui leggi, democrazia ed ordine sono solo un lontano ricordo e gli uomini, invece di essere solidali tra loro a causa della crisi, sono tornati ai loro istinti ferini e primordiali. In questa epoca di caos e disordini, Kenshiro, brillante studente della scuola di arti marziali di Hokuto, viaggia per liberare gli oppressi e per ritrovare la sua amata Julia. In questo articolo vi sorprenderemo con alcune interessanti informazioni, che probabilmente non conoscevate.

Ken il guerriero: citazioni a Blade Runner

Quando Tetsuo Hara iniziò a disegnare il manga di Ken il guerriero, decise che il mondo pre-crisi fosse avanzato tecnologicamente. Per fare questo, il mangaka si ispirò fortemente all’architettura del celebre film Blade Runner di Ridley Scott. Un esempio? Notate il palazzo di Shin, i cui interni ed esterni sono praticamente identici alla piramide della Tyrell Corporation. Non solo! il look dei Golan, i soldati del gruppo Terra di Dio, è ispirato a quello degli ufficiali di polizia del film con protagonista Harrison Ford.

Ken il guerriero: ecco come è nato Raoul

Eh beh, se siete fan di Ken il guerriero non potete non conoscere Raoul. Un personaggio affascinante, nel bene e nel male. Nonostante sia un cattivo, il fratello adottivo di Ken non ha mai perso del tutto la sua umanità. Si è reso protagonista di eventi turpi e deplorevoli, come tutti gli innocenti fatti uccidere presso la prigione di Cassandra, ma anche di gesti di estrema pietà e compassione, come quando pianse dinanzi alle condizioni di salute del povero fratello Toki, decidendo di risparmiare la sua vita.

Forse non tutti sanno che il re di Hokuto è ispirato a ben due personaggi. Riguardo il fisico, Hara prese spunto da quello di Arnold Schwarzenegger, mentre per il volto, l’autore  si basò sul personaggio di Roy Batty. Costui è il replicante interpretato da Rutger Hauer in Blade Runner. Un’altra somiglianza interessante è che, come Roy, anche Raoul nell’anime uccide suo padre Ryuken e, proprio come il replicante, anche il fratello di Ken muore quando ha oramai esaurito la sua forza vitale.

Ken il guerriero: navicelle spaziali e Star Wars

Le curiosità non finiscono di certo qui. Se avete in mente la Capitale imperiale dell’anime Ken il guerriero, noterete la forte somiglianza con la scena madre del film Incontri ravvicinati del terzo tipo. Inoltre, forse non sapete che i reietti del paese degli Shura, sono ispirati ai jawa, i piccoli abitanti del pianeta Tatooine in Guerre Stellari. Se ricordate, i reietti parlano tra loro una lingua incomprensibile (probabilmente un dialetto locale) proprio come i piccoli alieni di Star Wars ed anche il look e la fisionomia sono praticamente identici.

Voi conoscevate queste chicche su Ken il guerriero?