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Barbie: un film che è già un fenomeno generazionale

scritto da Federica Marcucci
barbie

Arrivato appena due giorni fa nei cinema italiani, Barbie sta sbancando al box office con più di 2 milioni di euro incassati. Una cifra da far girare la testa se pensiamo ai recenti risultati di alcuni titoli. Questa è la prova che l’hype costruito dalla tamburellante campagna pubblicitaria non solo ha funzionato ma si sta rivelando reale.

Le persone fanno la fila per andare a vedere Barbie comprando i biglietti in anticipo e vestendosi a tema; negli Stati Uniti c’è anche chi si prepara alla doppia esperienza del Barbieheniemer, dal momento che il film di Christopher Nolan è stato lanciato lo stesso giorno. Purtroppo in Italia questo non è possibile… a meno che Barbie non resti in sala fino al 23 agosto!

Ma, trend social a parte, cos’è che sta colpendo così tanto del nuovo film di Greta Gerwig?

Barbie siamo tutte noi

Perfetta, criticata e amata, contraddittoria e per questo più volte ri-brandizzata più volte nel corso del tempo, Barbie è un’icona della cultura pop. Lei è perfetta e, come recita il claim del film, può essere tutto ciò che vuole.

Quale idea migliore se non umanizzarla per farla diventare portavoce delle ansie e delle battaglie di ogni donna? In questo modo e, attraverso il suo viaggio dal mondo ovattato di Barbieland fino a quello reale, Barbie prende coscienza dei suoi limiti ma anche dei suoi punti di forza trovando, forse per la prima volta, se stessa.

Questo il cuore del film che, pur portando avanti tante tematiche – forse anche troppe, fa dell’autoaffermazione un vero e proprio necessario grido di libertà. Non soltanto per le donne, ma per chiunque.

Perché se Barbie può essere tutto quello che vuole, dopotutto, anche per Ken deve essere così. Peccato infatti che il finale del film, pur funzionando, sia un po’ frettoloso nel dare la giusta conclusione al tutto; soprattutto alla controparte maschile della protagonista che, tra insicurezze e mascolinità tossica, si ritrova a non avere una vera e propria evoluzione o crescita. Almeno non nell’immediato.

Barbie è già un fenomeno

Barbie ha tutti gli ingredienti per diventare un cult che, tra 10 anni, il pubblico guarderà ancora. Curatissimo sul fronte visivo e musicale, e impreziosito dalle interpretazioni di Margot Robbie e Ryan Gosling Barbie fa ridere e riflettere parlandoci del nostro passato e del nostro presente. Guardando al futuro con uno sguardo più roseo.

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