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Annalisa parla di Nuda e del suo rapporto con Achille Lauro (intervista)

scritto da Alberto Muraro
annalisa tour

Ginger Generation torna ad intervistare Annalisa! La cantante ligure pubblica venerdì 18 settembre il suo nuovo attesissimo album, giunto a due anni di distanza dal fortunato Bye Bye. Nuda, questo il titolo del progetto, è un disco ricco di contenuti che l’artista ci ha raccontato di persona!

 

annalisa

Annalisa ha infatti dato vita ad un disco ricchissimo di spunti, immediato e convincente, pieno di hit potenziali ed estremamente eterogeneo. Nuda suona come un progetto moderno e al passo coi tempi, un disco di una donna fatta e finita che ha deciso di spogliarsi di qualunque orpello.

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Insieme a lei, Annalisa ha voluto farsi affiancare da un nutrito gruppo di colleghi. All’interno di nuda troviamo per esempio J-Ax (Romantica), Rkomi (Vento sulla luna), Chadia Rodriguez (Principessa) e, dulcis in fundo, Achille Lauro.

Proprio con quest’ultimo, Annalisa ha voluto chiudere la tracklist di Nuda. Fra loro, lo sappiamo molto bene, si è ormai creata un rapporto molto speciale. Annalisa e Achille Lauro hanno fatto impazzire tutti con la loro esibizione di Gli uomini non cambiano a Sanremo, diventando delle vere e proprie superstar glam per lo stan Twitter.E

Ecco con quali parole Annalisa ci ha parlato del suo rapporto con Achille Lauro:

Qui sotto potete recuperare la nostra intervista con Annalisa! Non perdetevela!

Ciao Annalisa come stai? Come hai passato questo anno?

Ciao! Sto bene e sono molto felice, finalmente posso pubblicare Nuda, il mio nuovo disco che esce venerdì 18 settembre. Ci ho lavorato tanto, in questi ultimi mesi in realtà non ho scritto nuovi pezzi legati al periodo della quarantena. O meglio, qualcosa ho scritto ma se ne riparlerà più avanti! Di recente ho più che altro rimesso mano ad alcune canzoni e modificato alcuni dettagli.

Il titolo Nuda lascia intendere che ti sei spogliata di certi orpelli, è vero?

Sì assolutamente, ho voluto togliermi di dosso tutte quelle sovrastrutture inutili e presentare me stessa in modo più limpido. Pensa ai filtri di Instagram. Di solito ci presentiamo solo belli e perfetti, ma con questo disco ho voluto fare vedere anche altri lati di me, e della mia vita.

Questo disco mi è sembrato molto femminista. Mi sbaglio? Quali sono i messaggi che tu come donna vuoi trasmettere alle giovani ragazze?

Sì, diciamo che non mi fanno impazzire le etichette. Sto cercando di combattere contro certi stereotipi, come per esempio il fatto che ci siano delle cose solo per ragazze e altre solo per ragazzi. Inoltre sono un po’ stanca di questa etichetta che devo fare le cose “come donna”. Vorrei che si iniziasse a parlare di me “come persona”, innanzitutto.

Questo disco è ricco di collaborazioni. C’è J-ax con cui hai scritto Romantica, la “dura” Chadia con cui canti Principessa, e poi c’è Achille Lauro. Con lui hai un rapporto speciale, a Sanremo e nel suo disco avete spaccato!

Sì, ci siamo conosciuti l’anno scorso in giro per qualche Festival. Lui è davvero un artista straordinario. Con lui abbiamo scritto il brano più folle, fisico e pieno di allusioni e doppi sensi del disco. Qui torniamo allo stato
naturale più ruvido e puro. In un liberarsi perfino di noi stessi, quando intralciamo noi stessi. Ultimo
privarsi di filtri e costruzioni di questo album, stadio finale del passaggio da umani ad animali, tentativo di
risposta alla domanda: «Sicuri di esserci evoluti e non involuti?», le righe di questa canzone sono il luogo
in cui rendo giustizia, facendomi accompagnare da Achille Lauro, a questo universo pazzo ma che fa parte
di me, che a giorni alterni – e proprio come tutti – sono triste, serenissima, angustiata, incurante, alterata,
premurosa. E non sempre è detto ci sia una ragione.