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La vita che volevi: il cast parla della nuova serie tv Netflix

scritto da Federica Marcucci
La vita che volevi

La felicità immaginata corrisponde sempre a quella che poi si concretizza? Questo il presupposto da cui parte La vita che volevi serie tv diretta da Ivan Cotroneo, il quale si è anche occupato della sceneggiatura insieme a Monica Rametta. Nel cast Vittoria Schisano nei panni della protagonista, al suo fianco Giuseppe Zeno, Pina Turco, Alessio Lapice e Nicola Bello, oltre a Bianca Nappi, Francesco Pellegrino e Bellarch.

La serie, composta da sei episodi, è disponibile su Netflix dal 29 maggio.

Le parole di Ivan Cotroneo e di Monica Rametta

“La serie nasce dalla volontà di raccontare una donna cisgender amab ponendosi l’obiettivo di sfatare luoghi comuni sulle persone transgender; allo stesso tempo volevamo che la transizione non fosse il centro della storia che invece parla, tra le altre cose, di genitorialità” ha dichiarato il regista. Cotroneo ha inoltre fatto riferimento a quanto sia stato importante per loro trovare il giusto punto d’incontro tra realtà e finzione “Volevamo dare vita a un personaggio in cui Vittoria potesse sentirsi a suo agio senza fare riferimento alla sua biografia”, ha detto il regista.

La sceneggiatrice Monica Rametta, a questo proposito ha raccontato che per loro Gloria non doveva essere in alcun modo stereotipata ma una donna vera. “Abbiamo rubato di qua e di là e in lei è entrato anche qualcosa di persone conosciute; è il frutto di una creazione, un personaggio vero”.

Le parole di Vittoria Schisano

Vittoria Schisano ha poi parlato del suo personaggio raccontando quanto per lei vivere nei panni di Gloria sia stata un’esperienza totalizzante, sia sul fronte personale che professionale.

“Un attore regala la verità ai personaggi che interpreta ma anche il personaggio regala qualcosa all’attore; adesso mi sento cambiata più adulta, più centrata, come se si fosse chiuso un cerchio. Essere lì non era solo lavoro, era sì qualcosa di importante sul fronte cinematografico ma anche sul fronte narrativo dal momento che stavamo creando qualcosa su cui un certo tipo di cultura e politica vuole creare distanza. I diritti sono di tutti altrimenti sono privilegi e finalmente vediamo una donna t senza gli occhi del pregiudizio”.

La trama della serie

Gloria è convinta di aver trovato la felicità a Lecce, dove ha fondato una piccola agenzia turistica e trovato l’amore con Ernesto ma, un giorno, la sua vita viene sconvolta dall’arrivo di Marina, sua amica ai tempi dell’università a Napoli, prima che Gloria iniziasse il suo percorso di transizione.
Marina porta con sé Andrea e Arianna, i figli avuti da due diverse relazioni, ed è incinta di un terzo, il cui padre è Pietro, un giovane dal carattere passionale e forse anche pericoloso.
Gloria preferirebbe non riallacciare i rapporti con Marina, lei le ricorda una parte della sua vita che vorrebbe dimenticare. Marina nasconde però molti segreti e presto in scena arriverà anche Sergio, il padre di Arianna, un uomo tutto d’un pezzo fin da subito molto diffidente nei confronti di Gloria. Per lei, è giunto il momento di fare i conti con “la vita che voleva”, il suo passato e il suo futuro, per scoprire che la felicità a volte arriva in forme inaspettate e che l’amore è l’unica forza capace di rendere la vita degna di essere vissuta.

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