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Io e Spotty: una storia d’amore e crescita, la recensione del film

scritto da Federica Marcucci

Esce oggi nelle sale Io e Spotty, storia d’amore giovanile sui generis che vede protagonisti Filippo Scotti e Michela De Rossi insieme a Paola Minaccioni. Il film, diretto da Cosimo Gomez, ha recentemente vinto il Premio Giuria Popolare Menzione Speciale Giuria Popolare per Michela De Rossi al Taormina Film Fest 68.

io e spotty

Io e Spotty a proposito del film

Ambientato sotto ai portici di una Bologna ombrosa, Io e Spotty segue le vicende di Eva (Michela De Rossi) e Matteo (Filippo Scotti). Lei studentessa fuori sede e fuori corso, lui animatore di un piccolo studio di animazione che si sente bene solo se vestito da cane.

Due giovani vite barricate dietro a un muro di solitudine che, ognuno a modo suo, combattono con le proprie inadeguatezze senza tuttavia riuscire a trovare una via per essere davvero felici. Nel momento in cui le storie di Eva e Matteo si intrecciano qualcosa in loro cambierà per sempre.

 

Aprirsi all’altro per abbattere i muri che ci separano

Io e Spotty non è solo una particolare storia d’amore, è anche un racconto su come l’impossibilità di comunicare ci renda prigionieri delle nostre maschere. Ma soprattutto su quanto sia importante accettare il nostro Spotty interiore, senza mai giudicare l’altro nelle sue uniche diversità.

In un presente frenetico e in cui relazioni umane sono caratterizzate dell’egoismo, Eva e Matteo – prima per necessità e poi per amore reciproco, riescono ad abbattere i propri muri di paura e solitudine. Gli stessi che li separano dal resto del mondo ma anche da loro stessi.

Il risultato è una storia poetica in cui i due giovanissimi attori riescono a vestire i panni di personaggi complessi, senza mai banalizzarli ma, al contrario, ricercando tanta umanità. Michela De Rossi si rivela un’interprete profonda e capace di sostenere un personaggio sofferente ma sempre propositivo; così come Filippo Scotti regala un’interpretazione inedita confermandosi come uno degli attori italiani più promettenti della sua generazione.

Capace di parlare ai ragazzi di oggi, ma anche ai ragazzi di ieri, Io e Spotty ricorda a tutti noi che la diversità è qualcosa che ci rende unici e che il contatto con chi ci è accanto può davvero salvarci. Una favola contemporanea che fa bene al cuore.

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