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Estate 2018: come dimagrire prima delle vacanze?

scritto da Giovanna Codella
Dimagrire quarantena

Dimagrire (se è davvero necessario) prima delle vacanze non è facile: oltre alla difficoltà intrinseca ci sono tante insidie esterne, sempre dietro l’angolo.

Oltre alle tentazioni, infatti, ogni giorno spunta una dieta “miracolosa” oppure un rimedio “portentoso”, applicabili a tutti, senza alcuna distinzione, per poi rivelarsi infondati o addirittura potenzialmente dannosi.

Ma cosa bisogna fare a dimagrire per raggiungere il peso ideale? Cerchiamo di spiegarvelo con parole semplici:

  1. Osservare i propri comportamenti: dietro abitudini alimentari scorrette c’è sempre un problema di natura psichica che può andare da un banale stress alle carenze di natura affettiva. Bisogna, dunque, provare a capire cosa porta a a fare ciò che è sbagliato: forse una vita troppo frenetica o c’è dell’altro?
  2. Cercare un dietologo/nutrizionista: meglio evitare diete senza personalizzazione. Poco raccomandabile è anche il contare ogni kilocaloria che potrebbe accentuare l’ansia legata al cibo. Da evitare i digiuni, pericolosi farmaci, come le anfetamine, prodotti dietetici costosi e sostanze non commestibili, anche se raccomandati da “esperti”. In questi casi, il vero scopo di quel regime dietetico è probabilmente un’immediata pubblicità, ottenuta attraverso un momentaneo e controproducente deperimento
  3. Una volta trovato un dietologo/nutrizionista bisogna imparare a fidarsi. Seguire ciò che prescrive significa, infatti, saper anche spiegare le difficoltà e i dubbi riscontrati, i miglioramenti legati alle sensazioni fisiche, più che gioire per i cambiamenti di peso in sé. Si tratta di una vera e propria terapia, perciò la chiarezza è importante e i risultati devono essere documentati soprattutto da un ritrovato benessere generale
  4. Stabilire degli obiettivi realistici, da verificare regolarmente con il professionista che vi segue e, ancor meglio, sotto la supervisione del medico curante. Perdere un paio di chili in un mese è relativamente semplice, 10- 15 non è ammissibile. Non è detto, quindi, che il risultato sperato possa essere ottenuto prima di andare in vacanza. Ma ogni miglioramento effettivo e duraturo, seppur minimo, vi darà in seguito quella spinta che serve per ottenere il successivo
  5. Che abbiate raggiunto gli obiettivi desiderati o meno, è necessario stabilire un rapporto con il cibo che sia il più naturale possibile. Per riuscirvi può essere utile praticare delle attività distraenti che diano anche soddisfazione. Il cibo non deve essere un chiodo fisso: se la dieta è stata impostata con rigore scientifico, infatti, il rapporto fame-sazietà tornerà ad essere gradualmente fisiologico, riportando a mangiare le cose giuste al momento opportuno. E a quel punto trasgredire saltuariamente non sarà più un problema!