GingerGeneration.it

Coronavirus: tutte le nuove regole da rispettare dal 7 settembre

scritto da Alberto Muraro
fase 2 giuseppe conte

A partire da oggi, lunedì 7 settembre, entra ufficialmente in vigore un nuovo DPCM firmato da Giuseppe Conte. Con il nuovo decreto legato al contenimento dell’epidemia di Coronavirus, ai cittadini italiani saranno impartite nuove regole e confermate molte delle precedenti.

Clicca qui per comprare un set di mascherine!

 

All’interno del DPCM del 7 settembre, valido fino al 30 settembre incluso, troviamo molte delle imposizioni alle quali già siamo abituati da mesi. Per lottare insieme contro il Coronavirus, fino a che non si troverà un vaccino, sarà infatti necessario attenersi a poche semplici regole.

Compra qui igienizzante mani!

 

Confermate dunque le norme di distanziamento minimo di un metro, igiene delle mani e obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico. L’obbligo delle mascherine si applica anche all’esterno in quei luoghi in cui il distanziamento non è possibile.

coronavirus

Non è finita qui. Vige l’obbligo di indossare la mascherina dalle ore 18 alle 6 nei cosiddetti luoghi “della movida”. Ovunque si possa venire a creare un assembramento, come nei locali, la mascherina è uno strumento fondamentale da utilizzare.

Le novità del DPCM del 7 settembre per il contenimento del Coronavirus

Rispetto ai precedenti decreti ci sono almeno un paio di novità da tenere in considerazione. Il decreto concede infatti il ricongiugimento di coppie che vivano in due paesi diversi, anche se non conviventi. Vige per il resto il divieto di ingresso in Italia di cittadini provenienti da paesi “a rischio Coronavirus” come Armenia, Bahrein, Bangladesh, Brasile, Bosnia Erzegovina, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Serbia, Montenegro e Kosovo.

Nuove regole anche per i traporti pubblici come treni, metro e aerei. In vista della riapertura delle scuole sui mezzi pubblici sarà imposto un massimo di 80% di posti occupati.

Nessuna novità invece per quanto riguarda stadi e discoteche, che rimarrano chiusi fino a nuovo ordine. Tutte le partite, per il momento, continueranno a giocarsi a porte chiuse.