La Caserma 2: le riprese sono iniziate, ecco la nuova location scritto da Giovanna Codella 9 Settembre 2021 Sono iniziate le registrazioni de La Caserma, il docu-reality che il prossimo autunno torna con la sua seconda edizione su Rai 2. Non si trova più a Levico Terme, in Trentino, l’ambientazione dove le nuove reclute faranno il loro addestramento e le relative prove. La nuova location è invece in Piemonte, più precisamente, l’avventura dei giovani “militari” si svilupperà presso Vinadio, in provincia di Cuneo. A rivelare dove si stanno svolgendo le riprese de La Caserma è proprio una rivista locale del piccolo quanto suggestivo paesino, dominato dalle Alpi Marittime: Sono iniziate il 4 settembre e si concluderanno il 30 le riprese della nuova avventura televisiva di Rai2, il docu-reality “La Caserma”, un esperimento sociale che farà riflettere sui ragazzi compresi nella fascia degli under 30, e dove le parole d’ordine sono disciplina, doveri, convivenza, addestramenti e dure esercitazioni. Per questo motivo il Comune di Vinadio ha stabilito, con deliberazione della giunta, la chiusura temporanea al pubblico e al transito veicolare e pedonale del Forte Albertino e di aree e strade limitrofe. Nello specifico sono chiuse temporaneamente l’area della Caserma Carlo Alberto e l’area denominata P3, e fino all’8 di settembre quella di via Guardia alla Frontiera, del bastione d’attacco e di tutta l’area del lago del Forte, compresa la strada di collegamento con il campeggio e con la strada ex militare destra Stura. Dal 9 sarà invece chiusa al transito pedonale e veicolare la strada per il Forte Neghino e di via del Fortino. Dove è registrata la seconda edizione de La Caserma Ad ospitare le giovani reclute durante l’addestramento sarà dunque il Forte Albertino. Intuitivamente, il fronte anteriore, la Caserma Carlo Alberto, farà loro da alloggio. Eretto come fortezza a partire dal 1834 per volere di Carlo Alberto di Savoia, il forte poteva sfruttare una posizione strategica. Da lì, infatti, si potevano tenere sotto controllo le circostanti valli confinanti con la Francia. Per questo fu un’opera tra le più imponenti dell’arco alpino. Durante la seconda guerra mondiale venne occupato dalle truppe tedesche e verso la fine del conflitto subì alcuni bombardamenti da parte di truppe angloamericane le cui tracce sono visibili ancora oggi. Le truppe tedesche, scappando, fecero esplodere alcuni locali che erano adibiti a polveriera. Successivamente venne completamente abbandonato. Per fortuna dopo alcuni importanti interventi di restauro, molto tempo prima delle riprese de La Caserma, è stato riaperto al pubblico all’interno. Lì si svolgono infatti attività educative e legate al turismo. Nei mesi invernali è attiva una pista di pattinaggio su ghiaccio e un bar.