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X Factor 8: Spritz for Five eliminati e Morgan minaccia l’addio

scritto da Laura Boni

“Bisogna saper perdere” cantavano i The Rokes negli anni ’60 e forse riascoltare questa canzone farebbe molto bene a Morgan che ieri sera ad X Factor 8 ha minacciato di andarsene per sempre dal programma; il motivo di questo esagerato melodramma? L’eliminazione degli Spritz for Five, sicuramente ingiusta, dopo lo scontro fratricida con i Komminuet. Morgan accusa il pubblico di non apprezzare la sue scelte musicali alte, ma forse dovrebbe farsi un esame di coscienza e capire, come ha sottolineato Fedez durante l’Extra Factor, che la cultura, quando è come proposta mero appagamento dell’ego, non serve a niente. Il voto del pubblico, infatti, più che essere stato a sfavore dei due gruppi, è sembrato un forte monito al giudice e alle sue scelte sempre più guidate dal proprio gusto personale, più che da ciò che potrebbe mettere in luce i suoi concorrenti.

“Elimino gli Spritz for Five, però lascio X-Factor per sempre. Arrivederci. Credo di non c’entrare più, diciamo, con le derive che ha preso la trasmissione. Vi ringrazio. E’ stato bello” così Morgan ha tuonato durante l’eliminazione. E’ uscito e non è più tornato. Lasciando anche i poveri Spritz a fare i conti da soli con il verdetto del pubblico. Ora bisognerà capire se le capacità diplomatiche di Sky, o le clausole contrattuali, gli faranno cambiare idea.

Peccato che la puntata si sia conclusa con la sceneggiata di Morgan, che ha ingiustamente messo in ombra, immaginiamo soprattutto sulle pagine dei giornali oggi, l’interessante scelta di dedicare la puntata alla uguaglianza, contro ogni tipologia di discriminazione e bullismo. We are 1 era, infatti, il toccante tema del quarto live, che si è aperto con un’emozionate video messaggio contro il bullismo preparato dal cast del programma: “Esci dal branco e diventerai grande” hanno detto i concorrenti; subito si è esibito anche il cantante irlandese Hozier con il brano, divenuto simbolo contro l’omofobia, Take me to church. 

Prima manche:

La prima manche è stata sicuramente la più combattuta e si è aperta con Mario che ha cantato Sugarman di Sixto Rodriguez per Mario, è tornato sul tema dell’omofobia Madh che ha convinto tutti interpretando la bellissima Same Love di Macklemore e Ryan Lewis. I poveri Spritz for Five si sono dovuti cimentare con brano sconosciuto e molto particolare, ovvero Cavallo a dondolo di Roberto De Simone, scelta che il pubblico ovviamente non ha apprezzato, mentre Vivian ha interpretato la versione swing di Like a prayer di Madonna. A concludere la manche ci ha pensato Lorenzo con l’attualissima Un blasfemo di Fabrizio De Andrè, con cui ha ricordato i fatti di cronaca del caso Cucchi.

Seconda manche:

La sfida è ricominciata con Riccardo a cui Fedez ha affidato Perfect day di Lou Reed e i Komminuet hanno giocato sulla loro friendzone durante la performance di Je t’aime moi non plus di Serge GainsbourgIlaria ha portato in scena la sua anima folk con I’m on fire di Bruce Springsteen, Emma e Leiner chiudono la gara rispettivamente con Strange Fruit di Billy Holliday Canzone per gli Artisti di Freak Antony.

Al ballottaggio sono andati, quindi, Spritz for Five e Komminuet: Morgan, prima di lasciare “per sempre” l’Arena, ha eliminato gli Spritz, Victoria ha seguito il suo esempio facendo la stessa scelta, mentre Fedez e Mika hanno scelto di eliminare i Komminuet. Al Tilt il pubblico ha salvato il duo hip hop.

Cosa ne pensate della sceneggiata di Morgan e dell’eliminazione degli Spritz For Five?