GingerGeneration.it

The Voice of Italy 3 – Cronaca della prima Blind Audition!

scritto da Alberto Muraro

Si è conclusa pochi minuti fa la prima Blind Audition di The Voice of Italy 3, la trasmissione musicale che più di qualunque altra va alla disperata ricerca un talento vocale puro, cristallino ed emozionante, in barba ad ogni apparenza esteriore.

L’episodio di questa sera si è aperto con un’energica esibizione dei 5 giudici J-Ax, Noemi, Piero Pelù, Roby Facchinetti e il figlio Francesco, che hanno cantato una potentissima versione di I love rock ‘n roll circondati da una miriade di luccicanti fuochi d’artificio e osannati dalle grida del pubblico, un intro davvero d’impatto in puro “american style”! Una volta finite le danze è però arrivato il momento di fare il lavoro sporco: scegliere le migliori voci di The Voice 3 ed eliminare i concorrenti che non hanno convinto del tutto con le loro performance.

The voice COACH BLIND BLIND

Ad inaugurare le audizioni è stata Amelia Villano, 19 anni, una ragazza romana dalla voce vagamente black che ha passato alla grande il provino, scegliendo di arruolarsi nel team della bravissima Noemi; il secondo promosso è stato Fabio Curto, artista di strada dalla voce profonda che si è esibito sulle note di Take me to church di Hozier e ha scelto di lavorare con l’accoppiata dei Facchinetti. Purtroppo, in questa tranche iniziale c’è stato anche un primo eliminato: stiamo parlando del giovane Vincenzo, un ragazzo siciliano che non ha soddisfatto i giudici con la sua particolare versione di Tous les memes.

A meritare l’unica vera standing ovation della serata è stato Raffaele Esposito, un talento vero incredibilmente trascinante che ha messo proprio tutti d’accordo, scegliendo alla fine il peperino J-Ax come coach: “Lele” ha tutte le qualità per diventare un nuovo teen idol. Un altro grande talento di cui si sono innamorati tutti è stata la stylist Alessandra, presentatasi sul palco con una bellissima cover di Creep dei Radiohead suonata con un autoharp, strumento ibrido fra una fisarmonica, un’arpa e una chitarra.

The Voice of Italy

La serata ha riservato anche un’enorme sorpresa: Chiara Iezzi, che con la sorella Paola aveva creato il celebre duo nel 1996, si è presentata come concorrente in trasmissione per rimettersi in gioco dopo la brutta piega che aveva iniziato a prendere la sua carriera: l’artista di Vamos a ballar alla fine ha scelto di entrare a far parte della squadra di J-Ax!

Chiara Iezz_di Milano

Dopo Chiara Iezzi è entrata un’interessante tripletta di cantanti femminili: hanno soddisfatto i giudici nell’ordine Roberta Garrese (ufficialmente nel team Pelù) che ha cantato e suonato Pensiero Stupendo di Patti Pravo, la haitiana Nathalie, scelta soltanto da J-Ax (nonostante qualche imperfezione vocale) per la sua interpretazione di All about that bass di Meghan Trainor e infine Nicole che ha incantato e scelto Noemi come sua coach per la trasmissione.

Dopo tre ragazze, è toccato a tre maschietti chiudere la puntata in bellezza: a passare il primo turno è stato Alberto, l’unico ad aver portato un po’ di rap sul palco con Can’t hold us di Macklemore & Ryan Lewis (gareggerà con i Facchinetti), il bravo Thomas Cheval, meritevole di lodi spassionate grazie ad un’ottima Mad World acustica (team Noemi) e infine Giuseppe Boscaglia, che ha convinto J-Ax con A me me piace o’ blues di Pino Daniele.

Thomas Cheval_di Ferrara

Avete visto anche voi la puntata? Avete già qualche talento preferito?