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Sofia Viscardi a Quante storie parla di film. Guarda il suo intervento!

scritto da Claudia Lisa Moeller
sofia viscardi

Ve ne avevamo parlato a più riprese della misteriosa assenza di Sofia Viscardi da Quante storie. Tanto più visto che sembrava fosse che la sua rubrica fosse sparita. Anzi lei stessa era stata poco attiva nel pubblicizzare la sua apparizione fissa in tv.

Ora finalmente c’è stato l’annuncio su Twitter. Sofia Viscardi continuerà ad apparire a Quante storie.

Non più di lunedì, ma di venerdì. Non parlerà più di libri, ma di film.

La sua prima recensione cinematografica era su un film italiano L’estate addosso di Gabriele Muccino. Qui vi rimandiamo alla puntata mixer, del meglio di Quante storie e potrete ascoltare da voi la recensione.

Da un lato siamo contenti di riascoltare la “voce delle nuove generazioni” in tv, dall’altro lato nascono ancora più dubbi. Perché c’è stato questo improvviso cambio in corsa? Prima parlava di libri e così era stata presentata anche alla luce del suo romanzo uscito di recente, ora di film.

Perché ora parla di film? Con quale competenza? Non basta essere conoscenti o amiche di attrici o andare alle anteprime per essere critici cinematografiche. Inoltre nel programma stesso non ci sta una rubrica del genere. Avrei capito di più un commento sulle trasposizioni cinematografiche di libri. Inoltre mi sorge un dubbio: per gli autori i giovani non leggono libri, ma aspettano il film? Ecco la motivazione di questo cambio?

Della recensione del film da lei presentato alcuni brevi appunti. In parte non nuovi da quelli che già facevo notare alla prima

Innanzitutto Sofia Viscardi non dà un motivo per andare al cinema a vedere il film. Spiega perché lei sia andato a vederlo: era stata invitata all’anteprima. In più ci assicura che è un ottimo film, perché ha avuto modo di conoscere una delle attrici protagoniste. Inoltre del film scopriamo (con meraviglia!) che L’estate addosso è ambientato d’estate, si svolge a San Francisco la trama e metà film è in inglese e metà in italiano.

Di nuovo non si capisce perché dovremmo andare al cinema, perché sia interessante il film e perché è stato selezionato proprio questa pellicola.

Ho sempre dei dubbi su quanta libertà decisionale la youtuber abbia sulle sue clip. Ciò è motivato dal montaggio molto serrato e da alcuni altri particolari nel video.

Questa però rimane la più grande debolezza di Quante storie. L’intervento di Sofia, come quello di Murgia e di Augias, è un atomo a se stante. Non c’è nessuna minima correlazione tra il suo intervento e quello dei suoi colleghi, che parlano esclusivamente di libri. Sofia ha consigliato un film sui giovani e per i giovani che mai e poi mai Murgia o Augias guarderebbero e di nuovo i libri che i due propongono non sembra potrebbero mai interessare Sofia Viscardi.

Siamo quindi lieti di rivedere Sofia Viscardi e speriamo che possa ancora consigliarci tanti film nel futuro.

E tu cosa ne pensi di questo cambio in corsa di Sofia Viscardi a Quante Storie?