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La pimpinella, il linguaggio dei fiori nel romanzo di Grégoire Delacourt

scritto da Federica Marcucci

Sapete che esiste un linguaggio dei fiori? Ebbene sì, è la florigrafia ed è stato messo a punto nell’Ottocento quando certi sentimenti dovevano essere espressi in modo velato ma allo stesso tempo raffinato e diretto. Il titolo del nuovo romanzo di Grégoire Delacourt, La pimpinella, gioca in modo sofisticato e grazioso proprio col significato dei fiori che diventano una colorata metafora delle emozioni del protagonista. “Un flox bianco: la mia dichiarazione d’amore. Un ramo di evonimo: la tua immagine è scolpita nel mio cuore. Una pimpinella: sei il mio unico amore […]”.

Siamo in Francia. Louis ha quindici anni ed è innamorato di Victoire, tredici. La ama di quell’amore adolescenziale assoluto, puro che a tratti brucia d’una passione che egli stenta ancora a riconoscere, ma lei lo considera solo un amico. Così lui decide di aspettare. In una caldissima estate destinata a diventare cruciale nelle loro vite i due protagonisti toccheranno con mano le prime disillusioni della vita adulta, abbandonando il nido sicuro dell’infanzia in un percorso che li porterà prima a perdersi e poi a ritrovarsi.

Delacourt - Pimpinella480

La pimpinella è un breve romanzo scritto con uno stile delicato, forse ingenuo, eppure mai scontato, che si legge tutto d’un fiato come una poesia. Uno spaccato di esistenza che ci ricorda un po’ la nostra e che ci fa sorridere di cuore, perché è proprio vero: che resti a fianco a noi per il resto della vita oppure no, il primo amore non si dimentica mai. Un piccolo gioiello il libro di Delacourt, consigliato a tutte coloro a cui piacciono le storie brevi ma ricche di significato e -perché no?- anche ai ragazzi, come il protagonista del romanzo. Dopotutto sono proprio loro che fanno nascere tante variopinte farfalle nel nostro stomaco!

Inoltre fatevi ispirare e usate anche voi il linguaggio dei fiori per San Valentino, sicuramente vi porterà fortuna.

Qual è il libro che consigliate di leggere a San Valentino?