GingerGeneration.it

La grinta di Emma Marrone entusiasma Milano: Recensione del concerto!

scritto da Laura Boni

Emma Marrone e’ una vera e propria rock star e l’ha dimostrato ieri sera durante il concerto sold out al Forum di Milano, l’ultimo di EMMA 3.0, il terzo tour nell’arco dell’ultimo anno. Per tutto il concerto non si è risparmiata: ha cantato, ballato (abbiamo visto anche un po’ di twerking), urlato e anche saltato sul trampolino elastico, tutto senza mai perdere l’incredibile grinta che la contraddistingue e che il pubblico ama. A proposito dei suoi fan, gli 11 mila del Forum erano il pubblico eterogeneo che ho visto ad un concerto recentemente; dai bambini ai nonni, passando per ogni altra tipologia di essere umano esista in mezzo, cantavano a squarcia gola con lei.

Lo show è iniziato con Amami, L’amore non mi basta e Chimera; scenografia minima, ma d’impatto, ma la cosa più interessante è il look di Emma, che ha rinunciato alla tutina rossa (meno male!), per optare per un outfit che rispecchia quello che lei è tutti i giorni: pantaloni di pelle, canotta nera con scritto Brown e il n 21 (posizione a cui e’ arrivata all’Eurovision, idola!) e camicia di flanella intorno alla vita, oltre alle treccine alla Hilary Swank in Million Dollar Baby, che la accompagneranno per tutto il concerto. Emma è già un vulcano di energia sin dalla prima nota: “Milano ti dedico questa canzone d’amore” dice prima di intonare Sarò Libera; poi si sdraia per terra per Che vita fai prima di annunciare: “Stasera me stessa si e’ presa tutta Milano“.

Per la prima parte del concerto non chiacchiera molto, l’essenziale, però, per esaltare il pubblico; come quando alla fine del nuovo singolo Resta ancora un po’, esclama: “Perché in amore non vince chi fugge, vince chi resta” (ogni riferimento è a fatti o persone esistenti è puramente casuale, ndr). Torna a sdraiarsi a terra per Schiena e poi ricorda il passato con Folle paradiso: “Questa è una canzone di tanto tempo fa, quando dicevano: ‘Ma dove va questa? Sta qui 2 mesi e poi sparisce’. Sono passati 5 anni da all’ora” racconta e, da come le risponde il pubblico, e’ chiaro che per Emma questo non e’ che l’inizio di una brillante carriera. Una delle cose più carine dello show è che tra una canzone e l’altra spesso la band crea dei beat su cui lei balla come se fosse sola in camera e non davanti a miglia di persone. Grande!

Intona un altro pezzo vecchio, Non sono solo te, e poi  lascia alla corista il momento di brillare a suon di vocalizzi, accompagnata dal sax, mentre lei si cambia; torna vestita da boxer con tanto di cappuccio in testa, una specie di Rocky in gonnella, per cantare Per sempre. I pantaloncini mostrano il tutore al ginocchio, ma questo non le impedisce di saltare e ballare per tutto il palco; “Perché’ io sono la Brown” urla e poi fa onore al suo abbigliamento e tira di box, sferrando pugni a ripetizione mentre canta Sembra strano. Emma è una vera guerriera, sul palco e nella vita. Si ferma per giocare con il pubblico, tra ole e cori, e poi si gira e chiede: “Scusa maestro, non si suona?!“.

Lo posso dire solo per stasera?! Sono la numero 1″ urla la Brown. Se lo dice sa sola, ma il pubblico la elegge la sua regina. Per gli 11 mila del Forum, lei E’ la numero 1. Lo spettacolo continua con Cullami e Con le nuvole, durante la quale salta sul trampolino del palco, e io mi chiedo: “Ma quanto fiato ha?!“. Ad un certo punto si ferma per assicurarsi che venga data assistenza qualcuno che si e’ sentito male tra il pubblico e non ricomincia finché la situazione non è sotto controllo. Anche questa e’ Emma! Prima del gran finale ringrazia tutti per questa avventura, se stessa inclusa, e alla fine rungrazia gli haters che la spingono ad andare avanti: “Io sono, nn appaio, e’ diverso” dice prima di cantare l’ormai iconica Calore, seguita da Arriverà e Meravigliosa con bellissimo arrangiamento dai richiami jazz.

Lo show finisce con Non e’ l’inferno, accompagnata da una cornamusa, in cui esclama: “Io sto bene solo sul palco, quindi torno. Datemi solo il tempo di fare un altro disco“; saluta definitivamente il pubblico con Dimentico tutto, Cercavo amore e  La mia città:  “Grazie a tutti, questa e’ la mia festa” dice prima di commuoversi per l’affetto dei suoi fan.

Quest’anno avete avuto la possibilità di vedere Emma live?

Guarda le foto del concerto di Emma a Milano: