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Idee viaggio per il weekend: Mestre

scritto da Laura Boni

Se siete alla ricerca di una meta per un weekend primaverile con il vostro lui o con le amiche potete lasciarvi conquistare da Mestre. La località, infatti, è la parte di Venezia sulla terraferma, ovvero un gioiellino di fascino e cultura. Un’idea perfetta sia per chi sarà nel capoluogo veneto e vuole vivere un’esperienza diversa dalla laguna, che per chi ha già visto Venezia e vuole visitare qualcosa di alternativo. Per quanto riguarda i prezzi, ce ne è per tutti i gusti visto che fra i tanti B&B e hotel Mestre offre un alloggio per tutte le tasche e le necessità.

La città:

Mestre è una località del comune di Venezia. Comune autonomo fino al 1926, fu in tale anno aggregata al capoluogo veneto. Nel 1923 il comune di Mestre era stato insignito del titolo onorifico di Città, potendo così fregiarsi di una corona turrita nel proprio stemma. Mestre è situata nella Pianura Veneta a margine della Laguna di Venezia e funge da porta d’accesso a Venezia tramite il Ponte della Libertà. L’affaccio sulla Laguna è costituito dal Parco di San Giuliano, inaugurato l’8 maggio 2004 ed esteso per 74 ettari. In base a quanto si legge nell’Iliade, nella quale è citato un Mesthle, figlio di Pilemene re degli Eneti, alcuni storici del passato[12] hanno proposto per la città un’origine leggendaria ricollegandosi alle vicende dell’eroe Antenore, capostipite dei Veneti. Questi, fuggito da Troia distrutta, dopo un lungo peregrinare per mare trovò rifugio nella regione che lui stesso chiamò Veneto dove fondò la città di Padova. Al suo seguito c’era anche Mesthle che invece si stabilì con altri presso un bosco di fronte alla Laguna, la cosiddetta Selva Fetontea, fondando una città fortificata che, dal suo nome, chiamò Mestre.

Cosa visitare: 

Forte Marghera è una fortezza settecentesca a pianta pentagonale posta tra terraferma e laguna che occupa un’area di circa 48 ettari, canali compresi. Il complesso, che nel corso degli anni è stato anche caserma dell’Esercito Italiano, faceva parte del campo trincerato di Mestre e del sistema difensivo della laguna.

La Torre civica di Mestre rappresenta l’unica testimonianza sopravvissuta ai giorni nostri delle torri (oltre quindici) che si sviluppavano lungo le mura difensive dell’antico Castello di Mestre (meglio noto come Castelvecchio e Castelnuovo). E’ dotata di un orologio che risale al XVI secolo e conserva una porta cittadina, la porta della Loggia (porta della Loza) oggi seminascosta da un edificio di epoca successiva.

Piazza Ferretto: Originariamente denominata Piazza Grande o Maggiore, nel 1900 viene intitolata alla memoria di Re Umberto I di Savoia, assassinato a Monza. Dopo la II guerra mondiale viene dedicata alla memoria del partigiano Erminio Ferretto, trucidato dai fascisti nel 1944. Storicamente si sviluppa come area esterna al nucleo fortificato cinquecentesco e per secoli svolge più che altro la funzione di ‘strada’ del borgo San Lorenzo, utile collegamento tra Venezia e la terraferma.

Teatro Toniolo: Il teatro venne eretto ai primi del Novecento su progetto degli ingegneri Giorgio Fancesconi e Mario Fabbris. Originariamente la struttura aveva una capienza di 1000 spettatori. L’interno, in legno, era caratterizzato da stucchi, decorazioni, un ordine di palchi e la loggia.

Il parco San Giuliano è situato alle porte di Mestre ed occupa un’area di circa 700 ettari che si affaccia sulla laguna di Venezia, nei pressi del ponte della Libertà, collegamento tra la terraferma e il centro storico di Venezia. Il Parco di San Giuliano, il più grande parco d’Europa, oltre ad essere un’area di recupero ambientale e paesaggistico ed uno dei luoghi per lo studio dell’ambiente lagunare, si propone quale meta per lo svolgimento di attività sportive e attività culturali per il tempo libero, offrendo spazi ricreativi di ristoro in aree attrezzate, oltre ad una rete di percorsi pedonali e ciclabili inseriti nel sistema del verde.

Buon viaggio!