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Federica Carta – “Sto lavorando sodo al mio nuovo album e ai concerti che mi attendono” (INTERVISTA!)

scritto da Alessia Bisini

GingerGeneration.it ha intervistato Federica Carta per parlare di tutto ciò che l’attende nei prossimi mesi: un nuovo album, attualmente in fase di scrittura e produzione e i suoi due primi concerti (il 1 dicembre all’Atlantico di Roma e il 2 dicembre al Fabrique di Milano). La cantante ha anche risposto ad alcune domande dei fan raccolte in redazione.

Federica è una persona speciale, che ha veramente tanto da dire e da trasmettere attraverso la sua musica. In questa chiacchierata traspare tutta la sua professionalità, ma soprattutto la sua costante voglia di mettersi in gioco; un aspetto non da poco considerato che la cantante di Amici 16 ha appena 18 anni.

 

Ciao Fede! Come stai? Stai vivendo un bel periodo personalmente e professionalmente parlando? 

Sto bene! Sono un po’ giù di voce, ma mi riprenderò presto. Non dormo la notte e canto moltissimo durante il giorno. Sto lavorando duramente al nuovo disco e questo è senza dubbio un bene.

Parlando proprio del disco al quale stai lavorando in questo periodo, cosa bolle attualmente in pentola? Ci puoi anticipare qualcosa?

Siamo in un momento di scrittura e di “provinamenti” delle canzoni.  Ascoltiamo numerosi brani che ci vengono proposti esternamente, con delle firme molto importanti, cercando di scegliere quelli più adatti a me e alla mia vocalità. Poi ci siamo dando dentro con la scrittura. Ci terrei che in questo disco venisse fuori la mia parte cantautoriale, perchè sono sicura di avercela dentro e vorrei tanto che i miei fans si potessero immedesimare in quello che scrivo quotidianamente. A volte però mi rendo conto che ci arrivano dei pezzi talmente belli che, se potessi, inciderei un disco di 20 tracce.

Quale direzione musicale pensi di intraprendere con questo album? 

Il mio obiettivo è quello di incidere un disco pop/soul. Stiamo cercando di mescolare le due cose. Io, di base, nasco come cantautrice pop/soul, perciò spero di poter raggiungere questo sound nel mio nuovo disco. Tuttavia, la maggior parte dei brani che sto provinando ora sono principalmente pop e sono delle vere BOMBE. Sicuramente rispetto al primo disco si noterà un pochino una crescita e penso sia giusto così. 

Guardando le tue Instagram Stories, ti vedo sempre chiusa in studio giorno e notte. Come è una tua giornata-tipo?

Principalmente ci vediamo dopo pranzo, nel momento dell’abbiocco [ride ndr]. So che devo andare in studio bella carica, perciò mi prendo un bel caffè e poi subito al lavoro. Se il mio manager mi deve parlare di lavoro, chiacchieriamo. Dopodiché proviniamo i pezzi e se avanza del tempo, scriviamo. A volte ci prendiamo anche delle giornate intere proprio per comporre. Io sono per le vere e proprie full-immersion (stile writing camp). Se hai visto le mie Instagram Stories, sono andata quasi una settimana nel luogo dove vivono i miei autori e abbiamo scritto e provinato ogni giorno. Nascono delle belle cose in quei momenti. 

Per questo progetto è prevista una collaborazione con qualche artista in particolare?

Lo dico sempre a tutti, ma mi piacerebbe tantissimo fare un super duetto con Elisa. Ci sono tanti altri artisti con cui mi piacerebbe cantare, i Thegiornalisti in primis. Nel frattempo mi sono state proposte delle collaborazioni molto, molto interessanti, non con questi artisti che ti ho appena nominato. Stiamo valutando se e come farle, ma per ora nel disco ci sono sono io, sola soletta! [ride nda]

E va benissimo così direi. Immagino che starai lavorando anche ai tuoi primi due live a Roma e Milano. Come stanno andando i preparativi?

Per ora stiamo ancora sviluppando tante idee, che presto metteremo insieme. Tra poco inizieremo le prove con i musicisti e mi toccherà prendere altre lezioni di pianoforte, perchè durante i concerti suonerò qualcosa. Inoltre, ci sarà un pre-show acustico, oltre al concerto vero e proprio, quindi non posso non suonare qualcosa pure io. Lavoreremo anche sulla scaletta e sulla struttura del brani da proporre. Attualmente ho mille idee in testa, anche un po’ pazze, e mi devono mantenere con i piedi per terra. 

Veniamo alla domanda che si fanno tutti: ci sarà un tour in giro per l’Italia? 

[Ride nda] Penso proprio di sì. Ci sarà tanto lavoro da fare e io mi aspetto molto da me stessa, così come gli altri si aspettano tanto da me. 

Io ho un po’ di domande da parte dei tuoi fans. Angela in primis ti chiede: hai paura di gestire il palco autonomamente?

Sì, mi spaventa un po’ l’idea di gestire un palcoscenico così a lungo da sola. Ho sempre cantato cinque o sei pezzi, non ho mai tenuto un vero e proprio concerto. Spesso e volentieri penso a dicembre, ma sono sicura che ci sarà così tanta armonia e amore tra il pubblico che sarà come cantare per degli amici di vecchia data. Mi auguro e spero sinceramente che sarà così. Vedere così tante persone che cantano con te a squarciagola e sono li solo per te sarà un’emozione bellissima, non vedo l’ora. 

Alice ti chiede: come descriveresti il nuovo disco in una parola? 

Aiuto, è veramente una domanda difficile. Se il primo disco si chiamava Federica, perchè mi rappresentava molto bene, questo nuovo album possiamo definirlo Federica + o Federica alla seconda. 

Quale canzone non vedi l’ora di cantare live? 

Del disco vecchio?

Non potendo anticipare nulla, buttati sull’EP.

[Ride nda] Si tratta di una canzone che non ho mai cantato live: Mai Così Felice (scritta da Federica Abbate). Anche se non ho scritto io questo pezzo, per me ha un significato molto forte e profondo.

Benedetta chiede: Tra i tuoi progetti del 2018, è prevista un’eventuale partecipazione al Festival di Sanremo? 

C’è sicuramente! Inizialmente era solo un’idea, adesso si sta concretizzando un po’ di più, ma non è facile. Stiamo provando delle canzoni, stiamo cercando la formula più giusta per me e per far capire realmente chi sia Federica. Il pubblico di Sanremo non è lo stesso di Amici, quindi è come doversi ripresentare dall’inizio in un certo senso. 

Francesca e Sofia chiedono: Cosa provi all’idea di essere riuscita a cambiare la vita dei tuoi fans senza rendertene conto e solo grazie alla tua voce? Cosa ti trasmettono i tuoi fans?  

Non me ne rendo conto ancora. Sicuramente è una soddisfazione. Io ho iniziato a cantare per me stessa, ma ovviamente c’è sempre il desiderio che i fan si immedesimino in te e in quello che tu scrivi e canti. Non pensavo che potesse succedere pure a me. Mi emoziona tantissimo sapere che chi mi segue possa rispecchiarsi in quello che faccio. Mi sento come una piccola mamma o una piccola sorella per loro. 

Se potessi tornare indietro nel tempo, rifaresti quello che hai fatto fino ad ora o qualcosa cambieresti?

Rifarei tutto esattamente così, forse con un po’ di ansia addosso in meno. Anche se nella maggior parte dei casi l’ansia mi ha sempre aiutato a dare il meglio di me stessa. 

Aleksandra ti chiede come si sei sentita la prima volta che ti hanno chiesto una foto o un autografo? 

Per quanto riguarda la prima foto, ricordo che mi trovavo fuori dagli studi di Amici e mi sono chiesta: “Perchè vogliono fare una foto con me?” Ero minorenne, gli altri andavano all’hotel a piedi e uscendo dagli studi incontravano sempre tante persone. Io invece andavo diretta all’auto che mi portava al residence insieme agli altri ragazzi minorenni e non pensavo che qualcuno fosse interessato a me. Il primo autografo invece l’ho firmato su un tovagliolo o un foglietto improvvisato al ristorante. Quando ero in casetta mi facevo sempre tante paranoie, perchè la firma di Riki e Andreas era fighissima. Così alla fine ho scelto di firmarmi Fede con un cuore e ho continuato su quella strada. 

 

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