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Cos’è e come funziona Sarahah, la nuova app di moda fra i giovanissimi

scritto da Alberto Muraro

Si chiama Sarahah la nuova applicazione di moda fra i giovanissimi che potrebbe (il condizionale è d’obbligo) rivoluzionare il modo con cui comunichiamo ed entriamo in contatto con i nostri amici e conoscenti sui social.

Nata lo scorso anno dal genio dello sviluppatore saudita Zain al-Abidin Tafiq, Sarahah (che in arabo significa “onestà”) è stata creata inizialmente come sito web (www.saharah.com) e si è successivamente sviluppata, visto il notevole successo ottenuto nei paesi arabi, fino a trasformarsi in un’app disponibile sia su dispositivi iOS sia su Android. Al momento, secondo i dati del Financial Times, si tratta dall’app più scaricata in 25 paesi, con un totale di 15 milioni di utenti attivi in tutto il mondo.

Il funzionamento dell’app è piuttosto semplice: grazie a Sarahah potrete infatti cercare altri utenti all’interno del vostro elenco contatti per inviare messaggi del tutto anonimi, tutto questo senza che il destinatario possa in alcun modo risalire alla fonte del messaggio. Inizialmente ideata per contesti esclusivamente professionali, Sarahah ha raggiunto il suo boom di download quando Snapchat ha inserito una nuova funzionalità che permette di linkare ad altre app o siti web: l’app di Tafiq si è così trasformata in una preziosa risorsa per esprimere le nostre opinioni e sentimenti verso gli altri senza più nessun filtro.

https://twitter.com/lilbaem/status/895293033238974464

In ogni caso, per cercare di arginare la possibilità che Sarahah diventi un nuovo strumento nelle mani dei cyberbulli, il suo sviluppatore ha deciso di introddure la possibilità di selezionare la propria audience e, in parallelo, favorendo l’invio di messaggi esclusivamente “cotruttivi”.

Che cosa ne pensate di Sarahah? Avete già provato quest’app?